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PARTINICO, 6 SETTEMBRE 2013 - Stanotte ignoti sono entrati nel santuario dedicato alla Beata Pina Suriano (chiesa Sacro Cuore), nel quale sono contenute le sue spoglie e hanno profanato la tomba.
Mons. Giuseppe Geraci, rettore del santuario, aveva chiuso la chiesa ieri sera, al termine della celebrazione della Santa Messa, nel giorno in cui ricorreva il nono anniversario della beatificazione. Stamane, quando si è recato sul luogo per iniziare una nuova giornata, ha trovato la finestra, attigua all'entrata posteriore, forzata. Entrando ha trovato tutto a soqquadro e preoccupato si è precipitato all'interno della chiesa. All'apparenza tutto in ordine, ma quando si è avvicinato alla tomba della beata ha visto che anche questa era stata forzata. I malviventi, curandosi di non provocare troppi danni, hanno aperto la tomba e preso una collanina d'oro dal collo della salma; dopodiché hanno provveduto a risistemare la tomba al posto.
Altri gli oggetti mancano, ma di poco valore. Sono stati portati via la webcam e altri accessori del computer della sacrestia e l'hardware che conteneva la registrazione delle telecamere poste in chiesa.
La polizia sta indigando per trovare gli autori del furto; il santuario rimarrà chiuso due giorni, per provvedere ai lavori necessari. Intanto la comunità partinicese è vicina al rettore e ai suoi collaboratori e manifesta il proprio sgomento nell'assistere a questi vili atti.
Il presidente diocesano dell'Azione Cattolica, il prof. Gino Chimenti, ha espresso anche lui il proprio rammarico per l'accaduto, e ha dichiarato: " Fatti come questo ci fanno sentire sempre più responsabili, atraverso la nostra attività formativa, nel contribuire, non solo all'evangelizzazione del nostro territorio, ma anche alla sua crescita culturale ed etica".
Michela Franzone
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