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Beach Soccer-Serie A Enel - Viareggio-Terracina: lo scudetto in diretta tv

Appuntamento domani con la finale per il tricolore della Serie A Enel con la sfida tra Viareggio e Terracina. L'area di Lungomare Matteotti sarà una polveriera. Il giusto epilogo per il campionato ufficiale di beach soccer, al termine di una stagione esaltante. La sfida in diretta tv su Raisport 1. Calcio d'inizio alle 17.30.

Terracina (LT), 18 agosto 2012 – E' stata una giornata per cuori forti quella andata in scena al Beach Stradium di Terracina. L'arena di Lungomare Matteotti ha ospitato le sfide infuocate, di sole, di sabbia e di emozioni delle semifinali delle Final Eight della Serie A Enel. Domani, l'unico campionato ufficiale di beach soccer, quello targato Figc-Lega Nazionale Dilettanti, toccherà il suo zenit con la finalissima tra Viareggio e Terracina in diretta tv su RaiSport 1 alle ore 17.30, con il racconto della gara affidato a Cristiano Piccinelli ed al commento tecnico di Mario Somma. In palio lo Scudetto tra i campioni in carica del 2011, autori di un fantastico triplete e freschi trionfatori nella Supercoppa, ed i “campioncini” di Versilia che hanno invece conquistato la Coppa Italia lo scorso giugno.

Da una parte le tigri del più vecchio sodalizio di beach soccer d'Italia, trascinati dalle magie di Bruno Malias e dalla potenza di fuoco di Bruno Xavier, dall'altra le micidiali zebrette giunte al prestigioso traguardo sospinti dal genio di Gabriele Gori e da quel geniaccio di Jackie Valenti. L'altra corazzata del campionato, l'Active Network Colosseum, che aveva piegato finora le resistenze di ogni avversario, si è inchinata al Terracina, e domani cercherà di conquistare la terza piazza contro il Catania. Se i quarti avevano rispettato in pieno i pronostici, spianando la strada a tutte le favorite, le semifinali hanno tenuto con il fiato sospeso tutti gli appassionati di beach soccer con delle sfide da defibrillatore. Viareggio conquista il pass per giocarsi il tricolore, superando 2-1 all'extratime il Catania. I ragazzi del “Muraglione” guidati da Stefano Santini si confermano la bestia nera della portaerei etnea. In cinque confronti, per quattro volte i bianconeri hanno avuto ragione del team siciliano. Il match si è giocato sul filo di lana, con Viareggio in vantaggio di una sola rete per due tempi, grazie al solito Tin Tin Gori. Nella terza frazione Juninho ha acciuffato il pareggio ed la sfida si è trascinata, carica di tensione, fino ai tre minuti supplementari.

E' di Ramacciotti la rete che consegna a Viareggio la prima finale Scudetto della sua storia. Un traguardo che premia gli sforzi di un club che ha investito sul futuro e sul senso di appartenenza, diventando in tre anni l'otre di vino pregiato con cui alimentare la cantera azzurra del beach soccer. I padroni di casa di Terracina, caricati alle stelle dall'entusiasmo di un Beach Stadium stracolmo e dal colore delle Brigate Palmacci e Feudi, hanno centrato la seconda finale tricolore consecutiva della loro storia. L'occasione di giocarsi il secondo trofeo in quattro giorni è davvero imperdibile. Battuta per 6-4 la Colosseum dell'ex Roberto Pasquali, al termine di una sfida stellare. Non si sono risparmiate neanche le perdenti dei quarti di finale, che domani si giocheranno le posizioni dall'ottavo al quinto posto, onorando fino alla fine il rettangolo di sabbia e la stagione. iGreco Catanzaro s'impone per 10-5 sul Mare di Roma, aprendo la seconda giornata di gare al Beach Stadium di Terracina.

Dopo un avvio promettente dei lidensi e due tempi giocati in sostanziale equilibrio, i calabresi prendono il largo nella terza frazione di gara sospinti dalle magie di Rui Mota e Diego Alves. Il team di Vavalà si giocherà la quinta piazza contro i cugini della Panarea Catanzaro. La brigata Procopio infatti ha battuto la Sambenedettese per 8-6 grazie alla grinta di capitan Corosiniti e la forza di un gruppo che, con qualche rammarico per il club calabrese, ha disputato un finale di stagione con i ritmi ed i risultati di una capolista.

La lunga giornata del beach soccer ufficiale si è conclusa con l'incontro di una delegazione della Lega Nazionale Dilettanti con il numero uno dello sport italiano, Gianni Petrucci, e primo cittadino della vicina San Felice Circeo, altra rinomata località del bellissimo litorale pontino. Il presidente del Coni ha ricevuto presso la sede del comune il vicepresidente LND Claudio Bocchietti, accompagnato dal coordinatore del Dipartimento beach soccer Santino Lo Presti e dai componenti Ferdinando Arcopinto e Gianni Meggiolaro. Insieme a loro anche il ct della Nazionale Massimiliano Esposito con il segretario Allessandro Lulli. Un segnale importante dell'attenzione che il beach soccer merita in ambito mondiale, alla luce anche della richiesta da parte della FIFA di elevare il calcio in spiaggia a disciplina olimpica.


LE GARE

iGRECO CATANZARO-MARE DI ROMA 10-5 (1-1, 4-3, 5-1)
iGreco Catanzaro: Parrotta, Panico, Rui Mota, Gentile, Bassi De Masi, Rocca, Miceli, Diego Alves, Vasile, Vavalà, Volpone, Errigo; All. Vavalà
Mare di Roma: Carotenuto, Pastore, Chalupa, Bocek, Frezza, Mariani, Massa, Sabatino T., Sabatino A., Alan, Vacchelli; All. Lazzari
Arbitri: Organtini di Ascoli Piceno e Pizzol di San Donà
Reti: 2'pt Chalupa (M), 6'pt Panico (C), 3'st Rui Mota (C), 4'st De Moura (M), 4'st Rocca (C), 6'st Diego Alves (C), 8'st Rui Mota (C), 10'st Marazza (M), 10'st Marazza (M), 2'tt Rui Mota (C), 8'tt Diego Alves (C), 9'tt Diego Alves (C), 10'tt Vasile (C), 10'tt Frezza (M), 11'tt Gentile (C),
Note: ammonito Miceli (C)

Dopo due minuti il Mare di Roma passa in vantaggio. Chalupa ribadisce in gol la conclusione di Bocek. Greco pareggia il conto al 6' con Panico, al termine di un'azione insistita organizzata dai ragazzi di Vavalà. In avvio di secondo tempo Marazza scalda i guanti a Parrotta, con una botta potente ma centrale. Al 3' i giallorossi mettono la freccia e sorpassano con Rui Mota. Vantaggio che dura un minuto: Marazza apre per De Moura che batte al volo il portiere di Catanzaro. Botta e risposta di iGreco che realizza direttamente su rimessa da centrocampo. Al 6' i calabresi allungano con un'invenzione di Diego Alves ed all'8' con una bordata di Rui Mota. Mare di Roma non si arrende ed in chiusura di tempo riduce lo svantaggio con un bel diagonale di Marazza. Il bomber lidense si ripete pochi secondi dopo correggendo al volo l'apertura di Chalupa. Il terzo tempo vede iGreco prendere nuovamente le distanze con una magia di Rui Mota. Bellissima anche la realizzazione in spaccata di Diego Alves che rimpingua il bottino per il team calabrese. Il brasiliano va ancora a segno al 9' dopo aver duettato con Rui Mota. Al 10' una fiondata di Vasile porta a +5 i giallorossi. Frezza non ci sta e su tiro piazzato accorcia di una lunghezza. Lunghezza recuperata da Gentile con un colpo da posizione ravvicinata.

SAMBENEDETTESE-PANAREA CATANZARO 6-8 (4-1, 0-4, 2-3)
Sambenedettese: Ruspantini, Tavares, Rossetti, Ciferni, Maghinho, Mannocchi, Serginho, Ietri, Addari, Rossetti, Silveri; All. Di Lorenzo
Panarea Catanzaro: Palumbo, Provenzano, Fanello, Nosdeo, Sanso, Corosiniti, Procopio F., Zurlo, Diop, Parentela, Galeano; All. Procopio G.
Arbitri: Buscema di Udine e Di Mauro di Nocera Inferiore
Reti: 1'pt Serginho (S), 6'pt Corosiniti (P), 7'pt Maghinho (S), 8'pt Maghinho (S), 11'pt Serginho (S), 2'st Sanso (P), 4'st Sanso (P), 10'st Corosiniti (P), 10'st Corosiniti (P), 1'tt Serginho (S), 5'tt Diop (P), 9'tt Zurlo (P), 9'tt Maghinho (S), 10'tt Sanso (P)

Marchigiani subito in vantaggio con Serginho, bravo a sfruttare un errore in fase d'impostazione della Panarea. Al 6' i calabresi pareggiano con un gran botta su tiro piazzato di Corosiniti. Un minuto dopo Maghinho riporta avanti la Samb trovando il varco nelle maglie della difesa della Panarea. Maghinho ancora a segno all'8' con una fucilata da centrocampo. I rossoblu avanzano e colpiscono ancora con Serginho. In avvio di secondo tempo la Panarea accorcia con Sanso: un bel diagonale che non lascia scampo a Silveri. Al 4' Sanso di nuovo a segno, stavolta con una botta dalla distanza. Al 10' la brigata Procopio agguanta il pareggio grazie alla grinta ed alla classe di capitan Corosiniti. Panarea trova addirittura il gol del sorpasso con un'altra invenzione di Corosiniti. Apertura di terzo tempo di marca rossoblu, con lo shot del bomber Serginho. I calabresi si riportano avanti con Diop, a segno di prepotenza. Altrettanto bello e pesante il gol di Zurlo che con una stoccata dalla distanza porta Panarea a +2. Subito dopo Maghinho riapre il confronto, ma Sanso ristabilisce prontamente la doppia distanza. Panarea si giocherà il 5° posto contro iGreco Catanzaro.

VIAREGGIO-CATANIA 2-1 dts (1-0, 0-0, 0-1, 1-0)
Viareggio: Carpita, Ramacciotti, Di Tullio, Marinai S., Gori, Bicchi, Marrucci Mi., Valenti, Di Palma, Marrucci Ma., Pacini, Battini; All. Santini
Catania: Bua, Rafinha, Fazio, Franceschini, Platania, Juninho, Zagami, Bosco, Fred, Mendoza, Maci, Lo Re; All. Belluso
Arbitri: Pungitore di Reggio Calabria e Grisci di Tivoli
Reti: 7'pt Gori (V), 1'tt Juninho (C), 2'et Ramacciotti (V)
Note: ammonito Di Tullio (V).

Avvio scoppiettante della super-sfida tra Viareggio e Catania, remake da brividi della finale di Coppa Italia vinta lo scorso giugno dai bianconeri. Colpi di cannone da una parte e dall'altra, con i portieri subito chiamati agli straordinari. Al 6' la perfetta bicicletta di Gori, fuori di un soffio, fa il paio con la stoccata di Juninho neutralizzata dall'ottimo Carpita. Al 7' i ragazzi del Muraglione passano in vantaggio. Azione da accademia del Viareggio: scambio di prima tra Di Tullio e Di Palma, per la conclusione di Gori, che prima protegge il pallone e poi scaglia il destro oltre le spalle di Mendoza. I bianconeri difendono con i denti l'esiguo vantaggio ed in avvio di secondo tempo si rendono pericolosi dapprima con un missile di Battini, e poi con una rasoiata di Marrucci, che sibila di poco oltre il palo alla sinistra di Bua. Il portiere di Catania sbarra la strada del gol ancora a Marrucci, abbassando la saracinesca sul suo diagonale da distanza ravvicinata. Gara ancora in bilico nel terzo tempo ed il Catania trova il pareggio in avvio grazie ad un colpo di Juninho. Il brasiliano prova la botta al 6', ma Carpita è pronto all'intervento. L'esito del match rimane appeso ad un filo. La tensione sulle due panchine è alle stelle. Si va all'extratime. Ad 1' e 36 dal termine Ramacciotti conquista una punizione da posizione davvero vantaggiosa. L'Airone di Torre del Lago si carica sulle spalle l'intera stagione del Viareggio e non fallisce il colpo della vita. Catania non molla e continua a ringhiare. Ci prova pure Mendoza a fare da uomo assist per Juninho, ma alla fine a sventolare è la bandiera del Burlamacco. “Come un coriandolo...” esplode la festa dei ragazzi della Darsena. Dopo la Coppa Italia la favola continua: Viareggio domani si giocherà il tricolore.

TERRACINA- ACTIVE NETWORK COLOSSEUM 6-4 (4-3; 0-0; 2-1)
Terracina: Spada, Olleia M., Olleia S., Feudi, D'Amico, Frainetti, Francois, Bruno Malias, Bruno Xavier, Palmacci, Minchella, Palma; All. Del Duca
Active Network Colosseum: Del Mestre, Sinagra, Leghissa, Torres, Pasquali, Di Maio, Soria, Maradona, Caretto, Marconato, Bueno, Quadrini; All. Della Negra
Arbitri: Melfi di Vasto e Balacco di Padova
Reti: 2'pt Bruno Malias (T), 3'pt Francois (T), 5'pt Maradona (C), 6'pt Frainetti (T), 10'pt Pasquali, 12'pt Palmacci (T), 12'pt Di Maio (C), 1'tt Francois (T), 2'tt Bruno Malias (T), 4'tt Maradona (C)

Prima occasione per i padroni di casa del Terracina che trovano Del Mestre subito in forma con una grande parata. Dopo due minuti però il Terracina passa in vantaggio con la rete di Bruno Malias. Intanto la Colosseum colpisce clamorosamente un palo con Soria mentre i padroni di casa trovano il tempo per un'altra rete, quella di Francois. La squadra di mister Della Negra accorcia le distanze al quinto con una rete di Maradona. La Colosseum sempre in avanti con Maradona per Torres ma il tiro del capitano vede l'intervento di Spada, portiere della nazionale insieme con Del Mestre. Ritmi molto alti per la gara che non conosce sosta: il Terracina avanza e con Frainetti approfitta di una disattenzione bluverdeoro per portare a tre le marcature. La Colosseum però non molla e il Re Leone Pasquali "ruggisce" nella sua Terracina realizzando il secondo gol bluverdeoro. Il Terracina però non ci sta e il bomber Palmacci approfitta di un altro errore bluverdeoro per realizzare il poker. La Colosseum prova ad accorciare le distanze ma la conclusione di Soria non va a buon fine. A segno invece il rigore assegnato a Di Maio che accorcia le distanze regalando grande spettacolo al pubblico della Beach arena. Tanta voglia di recuperare la partita per la Colosseum, in palio c'è la finale scudetto. Intanto però è il Terracina a impegnare Marconato che difende con autorità la porta bluverdeoro. Grande lavoro difensivo per la squadra di mister Della Negra e applausi a scena aperta per Marconato che in più di un'occasione salva la Colosseum. Il secondo tempo si chiude così senza marcature. La terza frazione di gioco si apre con la marcatura di Francois che di fatto spalanca le porte della finalissima al Terracina. Ad aumentare il vantaggio ci pensa Malias con un'altra rete che batte Del Mestre. La Colosseum prova a rientrare in partita con un rigore trasformato da Maradona per il 6-4 ma la gara si chiude così, col Terracina che festeggia in casa per la finale conquistata.


IL PROGRAMMA
Quarti di Finale - Venerdì 17 agosto

gara 1 Viareggio-iGreco Catanzaro 5-4
gara 2 Terracina-Sambenedettese 7-3
gara 3 Active Network Colosseum-Panarea Catanzaro 4-1
gara 4 Catania-Mare di Roma 9-3

Semifinali - Sabato 18 agosto
gara 5 iGreco Catanzaro – Mare di Roma 10-5
gara 6 Sambenedettese – Panarea Catanzaro 6-8
gara 7 Viareggio – Catania 2-1 dts
gara 8 Terracina – Active Network Colosseum 6-4

Finali - Domenica 19 agosto
finale 7°/8° Mare di Roma - Sambenedettese (11:00)
finale 5°/6° iGreco Catanzaro – Panarea Catanzaro (14:45)
finale 4°/3° Catania - Active Network Colosseum (16:00)
finale 1°/2° Viareggio – Terracina (ore 17:30 - diretta RaiSport 1)

Albo d'oro Serie A
2004: Cavalieri del Mare; 2005: Cavalieri del Mare; 2006: Milano; 2007: Milano; 2008: Catania; 2009: Napoli; 2010 Milano; 2011 Terracina

CLASSIFICA MARCATORI
19 reti: Gori (Viareggio)
16 reti: Serginho (Samb)
14 reti: Juninho (Catania), Bruno Xavier (Terracina)
12 reti: Valenti (Viareggio)
10 reti: Rui Mota, Diego Alves (Catanzaro), Marazza (Mare di Roma), Corosiniti (Panarea Cz), Palmacci (Terracina)
9 reti: Malias (Terracina), Tavares (Sambenedettese)
8 reti: Sciuto (Canalicchio), Maguignho (Samb)
7 reti: Zandri (Alma Juve Fano), Fred (Catania), Diop (Panarea Cz), Bruno, Di Tullio (Viareggio)
6 reti: Rafinha (Catania), Rocca (Catanzaro), Maradona Jr (Colosseum), Taviani (Friuli), Muraca (Lamezia), Zurlo (Panarea Catanzaro), Palma (Terracina), S.Marinai (Viareggio)
5 reti: Vampa Nicola, Donini (Alma Juventus Fano), Garofalo (Canalicchio), Javier Torres, Soria (Colosseum), Casarsa, Longo (Friuli), Orlando (Lamezia), Frezza (Mare di Roma), Bocek (Mare di Roma), Ietri (Sambenedettese)
4 reti: Borbone, Di Benedetto (Belpassese), Ardizzone, Condorelli (Canalicchio), Kuman, C. Torres, Leghissa, Pasquali (Colosseum), Gallo (Lamezia), Sabatino A. (Mare di Roma)
3 reti: Galiano, Grasso (Belpassese), Ardizzone, Bonanno (Canalicchio), Maci, Bosco (Catania), Miceli, Panico (Catanzaro), Zecchinato, Destro (Clodiense), Imazio (Friuli), Jordan (Mare di Roma), Provenzano, Sanso (Panarea Cz), Cardinali (Sambenedettese), D’Amico (Terracina), Marrucci Mirko, Matteo Marrucci, Florio, Ramacciotti (Viareggio)
2 reti: Antonioni, Vampa L. (Alma Juventus Fano), Campanella S., Chisari (Belpassese), Federici (Canalicchio Catania), Vasile, Gentile (Catanzaro), Donà, Bozzato (Clodiense), Di Maio (Colosseum), Di Maio, Lucio, Vacchelli, Pastore (Mare di Roma), Parentela (Panarea Cz), Addarii (Sambenedettese), Francois, Frainetti (Terracina), Romanini, Battini (Viareggio)
1 rete: Giuliani, Gori (Alma Juventus Fano), Vitale (Belpassese), Filetti (Canalicchio), Zagami, Franceschini, Platania (Catania), Bassi De Masi, (Catanzaro), Caraceni, Salvagno, Nordio (Clodiense), Ddì, Sinagra, Chalupa (Colosseum), Dessì (Friuli), Morabito, Morelli, Olivo (Lamezia T.), Massa, De Moura (Mare di Roma), Corapi, Palumbo (Panarea), Poli, Mannocchi, Attorrese (Sambenedettese), Feudi, Del Duca, Olleia m., Olleia S., Spada (Terracina), Bicchi (Viareggio)
Autoreti: Tavares (Sambenedettese pro Alma Juventus Fano), Zandri (Alma Juve Fano), Sabatino A. (Mare di
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