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BEACH SOCCER: L'Italiia di Esposito inciampa nella Romania davanti a oltre 2500 tifosi

Euro Beach Soccer League – Tappa di Ravenna L’ITALBEACH INCIAMPA NELLA ROMANIA
All’Italia di Esposito non basta il sostegno delle oltre 2500 persone dello Stadio del Mare di Marina di Ravenna. Mambelli: “Abbiamo fatto un passo indietro”. Domani si torna in campo per l’ultima giornata di gare a partire dalle h 15:30, azzurri attesi dal match contro la Svizzera alle ore 18.
Ravenna, 23 luglio 2011 – E’ mancato solo il successo dell’Italbeach per coronare una stupenda giornata di gare allo Stadio del Mare di Marina di Ravenna,[MORE] lo stesso che ospiterà dall’1 all’11 settembre la Fifa Beach Soccer World Cup 2011. Scongiurata la minaccia di pioggia, la beach arena palcoscenico da venerdì 22 luglio della tappa italiana del campionato europeo di calcio in spiaggia (EBSL) si è popolata di curiosi ed appassionati, una marea di persone colorate e vivaci (circa 4000 presenze nelle tre partite in programma) che hanno fatto da contorno allo spettacolo sul campo.

All’Italia di Esposito però non è bastato il sostegno degli oltre 2500 tifosi che hanno stipato lo stadio di Marinara, purtroppo la Romania si prende la rivincita della sconfitta patita nel 2010 nell’unico scontro diretto tra italiani e romeni prima di questa sfida ravennate. Sfuma così l’obiettivo di festeggiare con un giorno di anticipo la matematica qualificazione alle Superfinal europee di Mosca (4/7 agosto), dove si può arrivare vincendo domani contro i vice campioni del mondo in carica della Svizzera, unica formazione del gruppo A punteggio pieno. Prima però bisogna capire i perché della sconfitta odierna per poter assimilare in fretta la delusione e buttarsi a capofitto nella preparazione dell’incontro conclusivo di questa splendida tre giorni. Anche per regalare allo splendido pubblico di Ravenna una vittoria prestigiosa. Una cartolina di arrivederci al mese di settembre quando ci sarà il calcio d’inizio del Mondiale. “Sono deluso perché mi aspettavo una prestazione diversa – così ha esordito il vice presidente vicario della Lega Nazionale Dilettanti Alberto Mambelli al termine della partita contro la Romania – rispetto a ieri abbiamo fatto un passo indietro, abbiamo sbagliato nettamente l’approccio alla gara, dobbiamo subito reagire”. Ancora più duro è stato il Commissario Tecnico azzurro: “Con questo atteggiamento non andiamo lontano, è questo quello che dirò ai ragazzi nell’analisi del match; la gara di oggi andava vinta al di là del bel gioco, voglio che i ragazzi tirino fuori il carattere”.

La cronaca della gara ci descrive un’Italia sfortunata, ma anche poco concentrata e poco incisiva nel momento più delicato del match. Contro la Polonia, i ragazzi di Esposito sono stati in grado di far girare l’ago della bilancia dalla propria parte quando sembrava non potessero più farcela. Oggi invece, complice la bravura del portiere polacco, gli errori sotto porta ed un legno colpito, non è successo. Nell’altro match del gruppo A, la Svizzera la spunta contro la Polonia al termine di 36’ intensi e spettacolari. Rovesciate ed emozioni a ripetizione sono la trama di un incontro che però ha registrato il “suicidio” dei polacchi che per lunghi tratti hanno dominato la gara contro la corazzata elvetica. Alla fine però, la maggior determinazione del team di Schirinzi ha avuto la meglio, complice anche un errore grossolano del portiere polacco Slowinski. Nella sfida valida per il gruppo B i bielorussi hanno riscattato contro l’Azerbaijan la sconfitta patita all’esordio con la Francia. I giocatori dell’ex team sovietico hanno sfoderato una prestazione maiuscola contro una formazione che, nonostante il risultato rotondo, non ha comunque demeritato. Il 6-1 finale, infatti, è bugiardo per gli azeri hanno colpito anche diversi pali esaltando in più di un’occasione i riflessi dell’estremo difensore bielorusso.


La gara

ITALIA - ROMANIA 2-5 (0-0, 0-2, 2-3)

Italia: Del Mestre, Ramacciotti, Leghissa, Feudi, Di Maio, Corosiniti, Soria, Palmacci, Spada, Valenti. All. Esposito

Romania: Gandaco, Tase, I.Poste, Croi, Raj, Kokan, M.Poste, Maci, Lucio, Oarza. All. Damasaru

Arbitri: Medina (Ned), Zimmermann (Sui)

Marcatori: 7’st M.Posteuca (R), 10’ st Maciuca (R), 4’ tt Maciuca (R), 6’ tt I.Posteuca (R), 6’tt Leghissa (I), 7’ tt Chirila (R), 10’ tt Feudi (I)

Note: Ammonito Feudi (I)


Dopo la vittoria negli ultimi secondi nella gara contro la Polonia, l’Italbeach scende nuovamente in campo per la seconda sfida che la vede protagonista contro la Romania. Esposito cambia il quintetto iniziale schierando Del Mestre al posto di Spada dal primo minuto, fuori Feudi e Palmacci per far posto a Ramacciotti e Soria. Stadio del Mare che offre un gran colpo d’occhio, a significare quanto questa Nazionale stia facendo appassionare sempre di più i suoi tifosi. È la Romania a impensierire subito l’Italia con un gran tiro da fuori di Poste che Del Mestre devia benissimo in calcio d’angolo.

Provano a rispondere i ragazzi di Esposito con Feudi che però non riesce a centrare la porta con un potente tiro da fuori. A metà primo tempo ancora risultato fermo sullo 0-0 complici i vari errori commessi da entrambe le formazioni. Al 6’ però la Romania si vede negare il gol grazie all’ennesimo bellissimo intervento dell’estremo difensore azzurro. È addirittura Del Mestre l’uomo più pericoloso in questa prima frazione di gara che all’8’ impegna ancora una volta Gandaco. Italia vicina al gol a 2’ dalla fine del primo tempo prima a causa di una disattenzione della difesa rumena che però il giovane Valenti non riesce a sfruttare al meglio e sempre l’attaccante viareggino si rende pericoloso subito dopo mandando di poco al lato una bella girata. Finiscono qui i primi 12’di gioco con poche emozioni da entrambe le parti.

Seconda frazione di gara che inizia con qualche cambio per gli azzurri che partono subito più convinti con il capitano Leghissa che prova a portare in vantaggio i suoi compagni ma il numero uno rumeno neutralizza respingendo in fallo laterale. Intanto lo Stadio del Mare va piano piano riempiendosi, si fa sentire sempre di più il calore per i ragazzi di Esposito. Romania pericolosa al 3’ con un gran tiro dalla distanza del numero quattro e immediata risposta azzurra con Palmacci che sfiora il palo con una bella girata. Ancora l’estremo difensore azzurro, questa volta Spada, che prova a impensierire la porta rumena con un gran tiro dalla sua area. Partita che non si sblocca quando siamo arrivati a metà della seconda frazione. L’Italia sembra acquistare più convinzione e prima con una gran girata di Valenti e poi con un tiro da fuori di Palmacci cerca di impensierire i ragazzi di Damasaru. Ma è la Romania ad andare in vantaggio al 7’ con Posteuca che beffa Spada con un tocco sotto da posizione ravvicinata. Prova a reagire l’Italbeach con una grande azione al 10’ degli azzurri con Valenti che pesca con una gran giocata in area il suo compagno viareggino Ramacciotti che si vede respingere il tiro sotto porta. La Romania si riversa in avanti e colpisce ancora.

Un gran tiro dalla distanza di Maciuca all’ 11’rimbalza davanti alla linea di porta difesa da Spada cambiando traiettoria e andandosi a infilare nel sacco per la rete del 2-0. Azzurri nervosi e poco determinati non riescono a creare gioco e continuano a subire gli attacchi della Romania che a 10’’ dalla fine della seconda frazione di gara impensieriscono nuovamente il portiere azzurro. Il terzo ed ultimo tempo vede aprirsi con i ragazzi di Esposito che sembrano più convinti con Soria che di poco non riesce ad accorciare le distanze dopo aver smarcato il portiere e vedendosi respingere il tiro sulla linea dalla difesa rumena. Poche idee per gli azzurri che sembrano non essere mai entrati in partita e la Romania trova il 3 gol al 4’ con la doppietta di Maciuca che infila il pallone all’angolo basso di Spada.

Passa pochissimo e nuovamente la Romania torna a segnare con Posteuca. Gli azzurri provano a reagire con Valenti subito dopo ma è il palo a fermare il gran tiro dell’attaccante viareggino. Calcio di rigore dell’Italia per un fallo su Leghissa a metà frazione con il capitano che prende il pallone e con sicurezza prova a riaprire le speranze per i ragazzi di Esposito. Niente da fare però, la Romania dilaga con un tiro libero di Chirila che mette quasi fine alla partita quando mancano 5’ al termine. A 2’ dal fischio finale accorcia le distanze Feudi con un tiro libero forte e preciso che difficilmente cambierà l’esito della partita visto che Del Mestre compie altri tre grandi interventi ed evita che il risultato si porti su un punteggio tennistico.


Classifiche e programma della tappa EBSL a Marina di Ravenna

Venerdì 22 luglio Gruppo A: Svizzera-Romania 9-4, Polonia-Italia 2-1

Gruppo B: Francia-Bielorussia 2-1 dcr

Sabato 23 luglio Gruppo A: Svizzera-Polonia 7-6, Italia-Romania 2-5

Gruppo B: Azerbaijan-Bielorussia 1-6

Domenica 24 luglio Gruppo A: h 16:45 – Romania-Polonia, h 18:00 – Italia-Svizzera

Gruppo B: h 15:30 – Francia-Azerbaijan

Tutte le gare sono trasmesse in diretta su Euro Sport 2.

Classifica Gruppo A : Svizzera, Italia, Spagna, Russia 9, Portogallo e Romania 6, Polonia e Turchia 0

Classifica Gruppo B : Bielorussia 3, Francia 2, Azerbaijan 0

Euroleague, la formula – L’Euroleague è il campionato europeo di beach soccer promosso dalla Beach Soccer World Wide, l'organismo che sovrintende, in sinergia con la Fifa, l'organizzazione delle competizioni continentali. La formula dell'edizione 2011 è uguale a quella dell'anno passato che prevede la suddivisione dei team europei in due raggruppamenti. Le 20 Nazionali sono così suddivise: nel Gruppo A le 8 migliori formazioni del ranking, secondo i risultati degli ultimi anni, e nel gruppo B (le altre 12 iscritte), che daranno vita, fino a fine agosto, a 5 eventi tra Svizzera (Berna 27/29 maggio), Germania (Berlino 8/10 luglio), Italia (Ravenna 22/24 luglio), Olanda (Den Haag 29/31 luglio) e Russia (Mosca 5/7 agosto). Per quanto riguarda il gruppo A, il roster prevede Italia, Polonia, Russia, Turchia, Spagna, Portogallo, Svizzera e Romania, mentre la composizione del gruppo B prevede Grecia, Bielorussia, Germania, Israele, Norvegia, Ucraina, Azerbaijan, Olanda, Inghilterra, Andorra, Francia e Repubblica Ceca.

Le formazioni del gruppo A saranno impegnate in due eventi dei quattro previsti per la qualificazione alle Super Final di inizio agosto. Ogni nazionale prende parte a sei gare (3 per tappa) con avversari sempre diversi, si qualificano le sei migliori in classifica. Parallelamente si svolgono anche le gare valide per il campionato cadetto, il gruppo B: in questo caso le squadre partecipano però solo ad una tappa (nelle stessi sedi del gruppo A), in ciascuna delle quali vengono concentrate tre squadre che si affrontano anch’esse in un torneo all’italiana. Le quattro vincenti dei rispettivi tornei, più la migliore seconda e l’ultima della classifica finale del gruppo A, accederanno anch’esse all’evento conclusivo di Mosca per un torneo che metterà in palio una promozione al principale nel 2012.

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FIGC-Lega Nazionale Dilettanti