Economia

Bce, positivo debutto di Draghi. Tagli ai tassi e borse in rialzo

 ROMA, 4 NOVEMBRE 2011 - Il Consiglio direttivo della Bce presieduto per la prima volta da Mario Draghi ha deciso di abbassare tutti i tassi dello 0,25%: quello fisso di rifinanziamento scende all'1,25%, quello sui depositi passa allo 0,50% e quello marginale al 2%. L'ultimo intervento risale al 7 luglio scorso, quando il tasso di riferimento venne portato all'1,50%. [MORE]

Con una decisione "unanime" del consiglio, spiega il neo-governatore ad una folta schiera di giornalisti, Francoforte ha optato per un intervento espansivo sui tassi, ipotesi su cui scommetteva una ristretta minoranza degli analisti.

La mossa inaspettata di Draghi al suo primo Consiglio Direttivo della CBE ha mitigato la tensione sui titoli di Statoe dato respiro alle principali borse europee, provocandone un immediato rialzo.

Draghi spiega che "le continue tensioni sui mercati finanziari peseranno probabilmente sul ritmo della crescita dell'eurozona nella seconda metà dell'anno". L'inflazione nell'eurozona “calera” ancora nel 2012, scendendo sotto il 2%, e la dinamica dei prezzi, dei costi e delle retribuzioni dovrebbe restare moderata".

 

Lidia Tagnesi