Politica
Bausone (M5S): “abrogare modifica legge su gestione delle Valli Cupe”
SAN LUCA (RC) 13 GEN - Il 22 ottobre scorso sono stata insieme alla comunità sersalese e alla sua amministrazione davanti al consiglio regionale a manifestare contro la proposta di legge 451/10^ che modifica la legge istitutiva della riserva naturale delle Valli Cupe del 2016.
Lo consideravo e lo considero un vero atto di esproprio ad una comunità per mero atto di ripicca elettorale, come ebbi a suo tempo a denunciare pubblicamente.
Eppure il 19 novembre, meno due mesi fa, si è plastificato, numeri e dichiarazioni alla mano, in consiglio regionale, l’inciucio Forza Italia – PD – Oliverio: per le Valli Cupe mortificazione degli enti locali a favore dei privati.
Non faccio l’elenco di chi oggi si ricandida e ieri ha tradito i territori con manovre legislative preelettorali bipartisan (e lo ha fatto nonostante i rilievi di incostituzionalità degli uffici legali regionali), i Sindaci del comprensorio lo sanno molto bene.
Ma la differenza è evidente tra chi tra i ‘partitocrati’ ha affermato nella pubblica assise regionale che le Valli Cupe erano di fatto un ente sub-comunale col rischio che divenissero un carrozzone clientelare, nonché mero “oggetto del desiderio di un sindaco e di una maggioranza” e chi come noi del M5S vuole dar fiducia e rilievo alle amministrazioni, con i Parchi e le riserve naturali che possono beneficiare delle misure innovative del decreto Clima approvato di recente, cioè finanziamenti e detrazioni fiscali speciali per le attività produttive ecosostenibili.
Ecco perché prima che la Corte Costituzionale cassi la legge sulle Valli Cupe, a monte cerchiamo di evitare l’ennesima figuraccia nazionale proponendo l’abrogazione di questa ‘modifica di mezzanotte’ frutto del collaborazionismo e della grossa coalizione di fatto di un consiglio regionale uscente da dimenticare.
Alessia Bausone – M5S