Cronaca
Battisti, prime parole dal carcere di Oristano: “Sono malato e cambiato”
ORISTANO, 16 GENNAIO - “Non mi dichiaro innocente, ma nemmeno mi accollo tutto ciò di cui mi accusano. L’unica cosa che posso dire è che ormai è tutto finito: ho 64 anni, sono malato e sono cambiato”. Dal carcere di Oristano arrivano le prime parole di Cesare Battisti dopo la cattura in Bolivia e il ritorno in Italia. A riportarle, tramite un post su Facebook poi cancellato, è l’ex parlamentare sardo Mauro Pili, che ha citato “fonti qualificate”.
Battisti ha trascorso la prima notte al carcere di Massama in una cella del blocco AS2. Il penitenziario di Oristano è una struttura di altissima sicurezza, dove sono reclusi diversi esponenti della criminalità organizzata. Battisti è in cella da solo e sarà sottoposto a un regime di isolamento diurno per sei mesi.
Intanto la famiglia, parlando tramite il fratello Domenico, gli fa scudo. “Cesare è mio fratello e non c’è cosa più importante di lui. Era un delinquente da quattro soldi e l’hanno fatto diventare un personaggio del cavolo”, ha detto Domenico Battisti ai giornalisti. “Io sono stato insieme a lui l'anno scorso, non l’ho mai abbandonato. È mio fratello ed è la cosa più importante che esista. I cani abbandonano i fratelli, io no”, ha aggiunto.
Claudio Canzone
Fonte foto: ansa.it