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Basket – Serie A1, si parte: Milano e Sassari cominciano bene, Avellino beffa Reggio Emilia
NAPOLI, 5 OTTOBRE – Parte dall’anticipo di Trento la 96a edizione del principale campionato di basket italiano, proprio sul parquet di una delle due finaliste a sorpresa dei playoff della scorsa stagione, conclusasi poi con la clamorosa vittoria della Reyer Venezia. [MORE]
L’anticipo di sabato si è chiuso con una vittoria 78-74 per la squadra di casa, che ha superato la Virtus Bologna dopo una pazzesca rimonta da -18, riscattando così la sconfitta nella semifinale di Supercoppa. Amaro dunque il ritorno in A1 per le V Nere, che hanno giocato una grande partita per 3 quarti, spegnendosi poi in quello decisivo. La matricola bolognese ha comunque dimostrato di essere una compagine temibile, che probabilmente non lotterà solo per la salvezza, soprattutto finché riuscirà a cavalcare l’asse Aradori-Gentile (15 e 21 punti rispettivamente stasera). Gli uomini di Buscaglia hanno invece messo in campo un grande orgoglio ed una difesa tostissima, chiudendo poi spesso cinicamente le transizioni soprattutto con Shields (19) e Behanan (17).
Domenica, l’Auxilium Torino ha espugnato il PalaPentassuglia di Brindisi 72-67 al termine di un match intenso ed equilibrato. A fare la differenza nell’ultimo quarto è stato l’estro del neo acquisto Vujacic (12 punti, di cui 5 pesantissimi nel finale) e la fisicità di Mbakwe (14 punti e 8 rimbalzi), le principali armi con cui la Fiat ha respinto il tentativo di rimonta degli avversari. A Brindisi non sono bastati i 19 punti di Barber e i 16 (con 7 assist e 4/9 da tre) di un indemoniato Giuri.
Vince in trasferta anche la nuova EA7 di Pianigiani: a Cremona il punteggio finale è di 60-76, costruito da Milano a poco a poco nel corso del match, dopo aver chiuso addirittura in svantaggio i primi 10’ di gara. Coach Sacchetti ha alla fine dovuto inchinarsi alla profondità del roster avversario ed alla maggior tecnica individuale dei nuovi acquisti milanesi, tra i quali Gudaitis (doppia doppia da 17 punti ed 11 rimbalzi), Goudelock (16 solo nei 2 quarti centrali), Bertans (15) e Micov (13). Cremona, dal canto suo, ha potuto beneficiare di un’ottima prestazione di Sims (18), ma ha dovuto anche fare i conti con la giornata storta di Diener (0 punti con 0/5 dal campo in 20 minuti).
Sassari soddisfa invece il palato dei propri tifosi battendo in casa Cantù 94-80. Dopo un primo tempo spettacolare chiusosi 47-45, nel corso del quale hanno brillato le stelle di Randolph da una parte e Smith dall’altra, nel secondo tempo i Sardi hanno piazzato un parziale di 14-4 decisivo per l’allungo finale. Protagonisti assoluti Polonara e Spissu, ma Sassari ha disputato un secondo tempo complessivamente in scioltezza, portando ben sei giocatori in doppia cifra a fronte della prestazione più individualistica del Canturino Smith (22).
Bella vittoria esterna anche per Brescia, 73-70 al termine di una gran volata finale con Pesaro. Ceron e Montaldi nella prima parte della gara hanno fatto pendere la bilancia a favore di Pesaro, ma Brescia è riuscita a rientrare grazie ad alcune grandi giocate di Vitali e Sacchetti fino a raggiungere la parità a 70, per poi trovare la vittoria con il canestro finale di Moore.
Domenica sera i Campioni in carica della Reyer Venezia hanno invece dominato a Varese, vincendo alla fine col punteggio di 62-80. Decisivi anche qui i due quarti centrali ed il parziale di 29-47 con cui è stata blindata la vittoria. Si prende il palcoscenico l’ex di turno Johnson che ha collaborato con 22 punti ed una performance con oltre il 50% nel tiro da 3 nonché una rilevante partecipazione alla quota complessiva di ben 23 assist di squadra.
Nel monday night Avellino ha festeggiato nella miglior maniera possibile il suo 18° anno in A1, con una vittoria beffarda 66-62 su Reggio Emilia. In un PalaDelMauro completamente esaurito, la squadra di Sacripanti è riuscita a concedere solo 24 punti in due quarti agli avversari, tenuti ad un modestissimo 22/63 dal campo (con un brutto 25% da tre punti), nonostante siano generalmente un’ottima squadra in fase offensiva. Da rimarcare per la Scandone soprattutto i 18 punti di personalità di Rich e i 14 dell’energico Wells.
Ha chiuso la giornata un’altra vittoria esterna, quella di Pistoia per 73-57 sul parquet di Capo D’Orlando, che ha scontato le fatiche della Champions League concedendo 18 punti sotto canestro all’ex McGee. I cecchini di Coach Esposito, peraltro, hanno tirato col 39% da 3 (contro il 10 degli avversari) ed hanno giganteggiato anche sotto le plance conquistando 45 rimbalzi contro i 34 dei Siciliani, festeggiando così i primi punti della stagione.
Francesco Gagliardi
Fonte immagine: all-around.net