Basket, la Dinamo vince Gara3 e allunga la serie. Reggio ancora avanti per 2-1
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CAGLIARI, 19 GIUGNO 2015 – La Dinamo è tornata. Ieri, davanti ai cinquemila del PalaSerradimigni, i giganti biancoblu si sono aggiudicati Gara 3 col punteggio di 80-77 e hanno allungato la serie. E sabato sera, sempre davanti al pubblico sassarese, disputeranno Gara 4 con la consapevolezza di poter fare la partita anche contro Reggio che, a differenza dei sardi, era riuscita a dimostrare tutto il proprio potenziale fin dalle prime due partite.[MORE]
In avvio di gara Sacchetti sceglie Logan, Sanders, Lawal, Dyson e Brooks. Sul fronte opposto Menetti schiera Chikoko, Polonara, Kaukenas, Silins e Cinciarini. Nel primo quarto la sfida è molto equilibrata: ai centri di Cinciarini, Polonara e Della Valle, rispondono Logan, Dyson, Lawal, Sanders e Sosa, autore dei canestri che permetteranno agli isolani di chiudere la prima frazione sul 26-22.
Il secondo quarto prosegue sulla falsariga del precedente: Sosa e Logan provano l’allungo, ma Reggio rimane in scia grazie a Kaukenas e Della Valle. I padroni di casa riescono a creare un vantaggio di dieci lunghezze, però Silins e Chikoko sono bravi a limitare i danni e gli ospiti arrivano all’intervallo sotto di sei punti (43-37). Il momento più critico i sardi lo vivono nei primi cinque minuti del terzo quarto, quando il canestro sembra stregato e per 300 secondi rimangono a secco di punti. Intanto, nell’altra metà campo, gli emiliani fanno il pieno mettendo in saccoccia 16 punti. A sbloccare la Dinamo ci pensa Dyson, seguito a ruota da Sosa: due giocatori che consentono a Sassari di arrivare all’ultima frazione su 47-56.
La tensione si fa palpabile e Brooks e Della Valle non se le mandano a dire. Dopo un acceso scontro e i conseguenti tiri liberi, è David Logan a salire in cattedra con una serie di triple che riaccendono la speranza. Sassari agguanta il pareggio, Lavrinovic prova a salvare Reggio, ma Dyson dalla lunetta e Sosa in contropiede firmano il 70-68. Gli ultimi 90 secondi durano un’eternità. Falli e tiri dalla lunetta si susseguono a ritmo incalzante e gli ospiti, con la consapevolezza di aver sprecato un’occasione clamorosa, provano il tutto per tutto pur di cambiare le sorti della gara. Ma l’ultimo ad andare in lunetta, a due secondi dalla sirena, è Brian Sacchetti, che a cronometro fermo sigla l’80-77 e mette in cassaforte Gara 3.
(Foto da: dinamobasket.com)
Vanna Chessa