Basket, è Belinelli il re del tre punti. L'italiano vince il prestigioso trofeo dell'NBA

NEW ORLEANS, 17 FEBBRAIO 2014 – Marco Belinelli, cestita italiano dei San Antonio Spurs, ha sbaragliato la concorrenza e, nell’All Star Saturday di New Orleans, la gara in cui si devono tirare venticinque palloni in un minuto, si è laureato re dei tre punti dell’NBA. È grazie al ragazzo di San Giovanni in Persiceto se l’Italia intera è entrata nella storia del basket professionistico a stelle e strisce, in una hall of fame dove brillano leggende della pallacanestro come Bird, Pierce e Nowitzki.

Dopo la gara, Belinelli non ha nascosto la propria gioia per il suo incredibile successo: “All’inizio ero un po’ nervoso, poi mi sono concentrato e ho tirato e basta. Lo spareggio è stato qualcosa di inedito, per fortuna è andato meravigliosamente e sono felice. Da piccolo avevo visto in tv Larry Bird vincere questa gara e ora pensare che io ho fatto la stessa cosa mi mette i brividi. È qualcosa di straordinario per me, per gli Spurs e per i miei fan. Fatico ancora a realizzare ciò che ho fatto ma sono davvero orgoglioso”.

La possibilità di partecipare alla prestigiosa sfida Belinelli se l’era guadagnata sul campo grazie alla sua straordinaria media realizzativa del 44,8%, la più alta del campionato. Nonostante l’emozione, il cestista azzurro ha passato il turno eliminatorio con 19 punti; un ottimo risultato, se si pensa che Steph Curry, il grande favorito della vigilia, si era fermato a 16. In finale l’italiano si è trovato di fronte Bradley Beal; dopo che il secondo aveva raggiunto il ventisettenne bolognese a quota 19 punti, i due hanno dovuto affrontare lo spareggio. Beal si è fermato a 18, mentre Bellinelli, con 24 punti, ha preso il largo ed è volato dritto verso l’ambito trofeo. [MORE]

(Foto da: gazzetta.it)

Vanna Chessa