Basket, dopo aver battuto Reggio Emilia e Brindisi, Sassari e Milano si contendono la Coppa Italia

CAGLIARI, 22 FEBBRAIO 2015 – La Dinamo Banco di Sardegna si è imposta con un punteggio di 77-65 nella semifinale di Coppa Italia contro Reggio Emilia, squadra dell’ex stella biancoblu Drake Diener, ed è pronta ad affrontare l’Olimpia Milano nella finalissima in programma alle 19 di oggi, domenica 22 febbraio.

Ormai è un vizio per gli uomini di Sacchetti, che approdano in finale per il secondo anno consecutivo battendo gli emiliani della Grissin Bon. Società e tifosi, intanto, si sono organizzati per sostenere la squadra sarda: un volo charter partirà dall’aeroporto di Olbia alle 16 di domani, in tempo per trasferire i supporter isolani al PalaBanco di Desio. Gli interessati hanno tempo sino alle ore 10 di oggi per prenotare i posti contattando via mail la società sassarese all’indirizzo dinamotravel@dinamobasket.com.

In avvio di gara, Sacchetti sceglie Logan, Sanders, Lawal, Dyson e Brooks, mentre coach Menetti opta per Polonara, Cervi, Silins, Diener e Cinciarini. Nel primo quarto si assiste a un vero e proprio testa a testa: i canestri biancoblu di Logan, Sanders e del neoacquisto Kadji non bastano, e così Polonara e Kaukenas tengono Reggio Emilia avanti, benché solo di un punto (18-19). Il botta e risposta prosegue anche nella seconda frazione di gioco, che stavolta si aggiudicano i sardi grazie alla schiacciata dell’ottimo Kadji (36-35). Dopo l’intervallo Sassari prova a prendere il largo con Sanders e Brooks, ma Cinciarini agguanta il pareggio. La formazione isolana riesce però a rompere gli equilibri e a trovare l’allungo con Sanders, Kadji, Brooks e Brian Sacchetti. Kaukenas prova a ridurre il distacco, ma la Dinamo si tiene a distanza di sicurezza e chiude a +12 grazie alle micidiali conclusioni di Dyson e Lawal. [MORE]

I sassaresi, campioni uscenti desiderosi di ripetersi, troveranno in finale un brutto cliente, l’Olimpia Milano, che proverà a riconquistare una coppa che manca da ben 19 anni.
L’Armani, nella seconda semifinale, ha battuto Enel Brindisi con un punteggio quasi identico a quello fatto registrare dai sardi contro gli emiliani. Quella delle Scarpette Rosse non è stata però una passeggiata. Subito sotto in avvio di gara, i Campioni d’Italia si rialzano grazie all’esperto MarShon Brooks, che consente di chiudere il primo quarto col punteggio di 26-16. Nella seconda frazione Milano prova a gestire, ma Brindisi, mai doma, si riporta sotto e fa tremare i meneghini, bravi a chiudere il secondo quarto avanti (36-33). I pugliesi non mollano e nel terzo quarto riescono a realizzare il 43 pari, ma alla lunga la forza dell’Olimpia viene fuori e i lombardi giungono all’ultima frazione con un vantaggio di +9 (56-47). La sfida rimane aperta e la battaglia tra le due squadre in campo prosegue ancora, con Enel che trova sempre il modo di rimanere a galla, portandosi a -4 (63-59) a sei minuti dalla sirena. A questo punto, però, Brindisi spreca e Milano non perdona: l’Armani spiega le vele e chiude i conti sul 76-65.

A giocarsi la finale saranno dunque le due squadre più concrete e determinate del torneo. Forse i vincitori dell’ultimo scudetto partono favoriti, ma dopo la vittoria sofferta conquistata da Milano contro Brindisi non è facile fare pronostici, anche perché Sassari ci ha abituati a grandi prestazioni. L’appuntamento è per le 19 di domenica: per la gioia degli appassionati, la gara sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport.

(Foto da: dinamobasket.com)

Vanna Chessa