Politica

Bari ha chiamato Decaro

BARI, 26 MAGGIO 2014 - Bari ha scelto il candidato del Partito Democratico Antonio Decaro come prossimo sindaco. Il nuovo primo cittadino era spiccato in campagna elettorale per lo spot "Chiama a Decaro", di cui abbiamo parlato qualche tempo fa.

Per il PD hanno votato il 31,03% dei baresi, contro il 26,6% del Movimento Cinque Stelle e il 22,9% di Forza Italia. In minoranza la lista "L'altra Europa con Tsipras" 6,6%, il Nuovo Centro Destra con il 5,78% e Fratelli D'Italia con il 4,73% delle preferenze.[MORE]

Ancora non è dato sapere chi sarà il nuovo sindaco di Foggia: la sfida è tra Franco Landella del PDL e Augusto Marasco del PD. Per le elezioni europee, invece, brusco calo dell'adesione in Puglia: il dato è del -17% (51,52% dei pugliesi aventi diritto al voto si è recato alle urne), mentre a tenere in piedi il PDL a livello nazionale è proprio il pugliese Raffaele Fitto, che dovrà ora decidere se lasciare la poltrona nazionale per quella europea.

Ecco i risultati su tutto il territorio regionale:

Partito Democratico 33,6%

Movimento Cinque Stelle 24,6%

Forza Italia 23,6%

Nuovo Centro Destra con UDC 4,38%

L'altra Europa con Tsipras 4,3%

I tre parlamentari pugliesi che accedono di diritto al Parlamento europeo sono: Raffaele Fitto per il PDL, Elena Gentile per il PD e Rosa D'Amato per il Movimento Cinque Stelle. Niente da fare, invece, per Ferrarese del Nuovo Centro Destra.

(bari.repubblica.it)

AGGIORNAMENTO: Per Bari il risultato non sembra più così scontato: Decaro è al 49,64%, mentre il candidato del centrodestra Domenico Di Paola è al 35,81%. L'ombra del ballottaggio si abbatte così sul capoluogo della Regione.

AGGIORNAMENTO (27-05-2014, ore 18:08): Decaro non riesce a battere il centrodestra in maniera definitiva, con quasi il 50% delle preferenze. Anche per Bari si prospetta quindi il ballottaggio, tra Antonio Decaro (che ha scelto di presentarsi senza la coalizione) e Domenico Di Paola della coalizione di centrodestra, il quale ha ottenuto quasi il 35% delle preferenze.

Annarita Faggioni