Bankitalia, bene il Jobs act ma la ripresa è ancora lontana

BARI, 17 APRILE 2015 – Buone notizie dal bollettino mensile di Bankitalia relativo al periodo gennaio-febbraio: “Famiglie e imprese prefigurano per i prossimi mesi un lieve miglioramento delle prospettive occupazionali, a cui potrebbero aver concorso gli sgravi contributivi introdotti in gennaio e la disciplina prevista dal Jobs Act, in vigore da marzo”.

“La fiducia delle imprese italiane continua a mostrare segnali di miglioramento, il ciclo industriale stenta tuttavia a superare la prolungata fase di debolezza”. Migliori anche le prospettive per gli investimenti, in ripresa a partire dal 2014.

“L'impulso fornito dalle politiche macroeconomiche si è accentuato significativamente negli ultimi trimestri e ha creato i presupposti per una ripresa della domanda interna, oltre a consolidare i benefici di quella estera”. Il prossimo passo dovrà essere un rilancio del prodotto potenziale “per un crescita e un aumento duraturo dell'occupazione”. [MORE]

“La spesa delle famiglie continua ad aumentare, seppur in misura contenuta, sostenuta prevalentemente dagli acquisti di beni durevoli”, si legge nel bollettino, “Nei primi mesi dell'anno il clima di fiducia ha segnato un deciso miglioramento, guidato soprattutto dalle prospettive sulla situazione generale dell'economia, collocandosi in marzo sui livelli massimi dal giugno 2002”.

Ma, per superare la crisi, avverte Bankitalia, sono necessari degli interventi specifici: “Si devono accompagnare azioni mirate a innalzare il potenziale di crescita. L'uscita dell'Italia dalla lunga recessione richiede misure incisive dal lato sia della domanda sia dell'offerta”.

Sara Svolacchia