"Bando educazione dei giovani 2010", destinato ai problemi di dispersione scolastica nel mezzogiorno
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Il bando, rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore e di volontariato del Sud Italia, è promosso della Fondazione per il Sud in collaborazione con Enel Cuore Onlus.
A disposizione 5 milioni di euro, di cui 400 mila euro da Enel Cuore Onlus.
Il bando è stato pubblicato il 20 maggio sul sito www.fondazioneperilsud.it. I progetti dovranno pervenire entro il 10 settembre 2010.[MORE]
Gli studi più recenti condotti dal Miur hanno evidenziato che il fenomeno della dispersione scolastica ha ancora oggi un'incidenza preoccupante sul piano nazionale,purtroppo esce anche confermato che la distribuzione del fenomeno è squilibrata in modo grave a sfavore del Sud Italia.
Il fenomeno dell’abbandono della scuola, soprattutto della scuola media, raggiunge i picchi più elevati proprio in Calabria, dove la dispersione scolastica è vicina a coinvolgere lo 0,7% dei bambini.
Queste percentuali che rappresentato, oggi, una vera e propria emergenza, hanno fatto sì che, tra le aree del meridione d’ Italia maggiormente a rischio dispersione, fossero incluse le province di Crotone e Reggio Calabria, nelle quali si dovranno sviluppare iniziative interessanti per arginare l'abbandono scolastico.
Per queste ragioni la Fondazione per il Sud (www.fondazioneperilsud.it) ha messo in campo il “Bando Educazione dei giovani 2010”, promosso dalla stessa Fondazione in collaborazione con Enel Cuore Onlus.
Un ammontare cospicuo di risorse economiche, pari a 5 milioni di euro dei quali 400 mila euro rappresentano il contributo di Enel Cuore, è stato messo a disposizione delle organizzazioni del volontariato e del Terzo Settore di alcuni territori del Mezzogiorno per finanziare la realizzazione di progetti ritenuti idonei a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica.
Gli interventi dovranno concentrarsi, in particolare, nelle aree di sei grandi comuni del Sud (Bari, Cagliari, Catania, Napoli, Palermo, Reggio Calabria) e nelle province di Caserta, Crotone, Matera, Nuoro, Siracusa e Taranto, cioè proprio nelle aree in cui si rileva un elevato tasso di abbandono scolastico.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate entro il 10 settembre 2010. Seguirà il processo di valutazione volto a selezionare quelle più capaci di generare valore sociale sul territorio. Le proposte dovranno integrare elementi chiave quali, tra gli altri, il coinvolgimento delle famiglie nelle attività educative e la promozione del valore della legalità.
La collaborazione tra la Fondazione per il Sud ed Enel Cuore Onlus nasce dalla condivisione di obiettivi e interesse per lo sviluppo del Meridione. Avviata nel 2009 con cinque progetti per la cura degli anziani non autosufficienti del Sud Italia, prosegue nel 2010 sull’emergenza educativa dei giovani del Meridione, a sostegno di una problematica sociale di forte impatto oltre che sulla persona anche sulle istituzioni e sulla comunità.
Fondazione per il Sud
La Fondazione per il Sud è nata tre anni fa dall’accordo tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per promuovere l’infastrutturazione sociale del mezzogiorno, ovvero sostenere e potenziare le strutture immateriali per favorire lo sviluppo del Sud. Gli ambiti di intervento sono: l’educazione dei giovani; lo sviluppo di capitale umano di eccellenza, per contrastare la “fuga di cervelli”; la cura e valorizzazione dei "beni comuni"; l’integrazione degli immigrati extracomunitari; la qualificazione dei servizi socio-sanitari.
In tre anni, la Fondazione ha sostenuto 110 progetti e la nascita delle prime tre “fondazioni di comunità” del Mezzogiorno, coinvolgendo circa mille organizzazioni tra terzo settore e volontariato, istituzioni e privati in partnership ampie e rappresentative del territorio e circa 40 mila destinatari diretti, soprattutto giovani, erogando 43 milioni di euro.
Enel Cuore Onlus
Enel Cuore è la Onlus di Enel nata nel 2004 con lo scopo di dar vita a iniziative di solidarietà sociale in Italia e all’estero. Gli interventi che promuove l’Associazione in partnership con altre associazioni, ong, istituzioni e con il mondo del volontariato, hanno un carattere tangibile, concreto, misurabile e si inquadrano in aree specifiche quali: l'assistenza sociale e socio-sanitaria, l’accoglienza dei soggetti svantaggiati, in particolare i bambini e gli anziani; l’educazione, attraverso la costruzione di scuole e centri di formazione nei paesi in via di sviluppo. Un'attenzione speciale va alle persone disabili, a favore delle quali Enel Cuore sostiene progetti di socializzazione e di integrazione soprattutto attraverso lo sport.
Dal 2004 al 2009 Enel Cuore ha devoluto 33,5 milioni di euro e realizzato 317 progetti in Italia e all'estero.