Economia
Banche italiane: calano i prestiti, rallenta il tasso di crescita
SALERNO, 12 GENNAIO 2015 - Banche italiane: situazione di trend negativo. Oggi è stata registrata una nuova riduzione del tasso di crescita bancario, con un calo anche dei prestiti. Secondo i dati diffusi dalla Banca d'Italia nella nota sulle “principali voci dei bilanci bancari”, i prestiti al settore privato hanno registrato una contrazione su base annua dell' 1,6% contro il 2,1% di ottobre. In particolare, i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,5% sui dodici mesi (-0,6% nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,6% (-3,1% a ottobre).
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Per quanto riguarda invece il tasso di crescita dei depositi bancari del settore privato su 12 mesi, è pari al 3,5%, rispetto al 2.3% di ottobre. La raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 17,4% su base annua, -17,5% nel mese precedente. Stabili, invece, i tassi d'interesse sui mutui casa, per i prestiti erogati alle famiglie per l'acquisto delle abitazioni, a quota 3,19% contro il 3,18% del mese precedente. Quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all'8,83%, mentre ad ottobre sono stati dell'8,93%. Calano i tassi sui nuovi finanziamenti alle imprese: quelli di importo fino a un milione di euro sono scesi al 3,38%, contro i 3,54% del mese precedente; quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all'1,98%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,74%, rispetto al 0,79% del mese precedente.
Infine è stato reso noto che a novembre i titoli di Stato nazionale, detenuti dagli istituti di credito con base in Italia, sono calati per un controvalore di 411,658 miliardi di euro contro i 414,105 miliardi di ottobre.
(foto:metropolisweb)
Filomena I. Gaudioso