Politica

Banca Etruria, Delrio: "Me ne sono occupato io, era mio dovere"

 ROMA, 13 MAGGIO – Graziano Delrio, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha dichiarato in un’intervista a La Stampa di essere stato l’autore della telefonata alla Banca Popolare dell’Emilia Romagna nell'ambito della vicenda Banca Etruria.

"Me ne sono occupato, come mi sono occupato dell’Ilva e di Alitalia o di altre crisi che rischiavano di avere impatti sull’occupazione, sull’industria o sui risparmiatori”, queste le parole di Delrio, che ha sottolineato di “non avere nulla da nascondere”. [MORE]

Le sue dichiarazioni si riferiscono al periodo tra il 2014 ed il 2015 quando, ancora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, si era interessato alla crisi di Banca Etruria. “Sono uno di quelli che aveva sul tavolo tutte le crisi aziendali” ha ricordato poi Delrio, precisando che il suo ruolo era quello di “accompagnare i ministri competenti nella gestione di queste crisi”.

Proprio in queste circostanze, dunque, Delrio avrebbe chiamato per avere informazioni su un possibile interessamento di Bper per Banca Etruria, ottenendo una risposta negativa: la Popolare dell’Emilia Romagna non era intenzionata ad andare avanti.

Stando alle ricostruzioni dell’ex sottosegretario, Bper non avrebbe dunque subito alcuna pressione. Inoltre, Delrio ha ricordato come tra i ministri impegnati ad occuparsi della questione, non fosse presente Maria Elena Boschi. “Non mi vergogno di essermi occupato di questa vicenda”, ha poi concluso.

Anche l’allora presidente di Bper, Ettore Caselli, ha negato di aver ricevuto qualsivoglia pressione: “guardammo il dossier di Banca Etruria, come ne guardammo altri, e decidemmo di non fare nulla”, queste le sue parole.

Nonostante le smentite, comunque, non accenna a scemare la polemica su Banca Etruria. Continuano infatti le accuse al Governo di una presunta gestione non chiara della vicenda, in particolar modo legata al fatto che il vicepresidente dell’istituto di credito toscano fosse, al tempo, il padre dell’allora ministro Maria Elena Boschi.

Paolo Fernandes

Foto: infooggi.it