Cronaca

Bambino rom aggredito con l'acido: succede a Napoli

NAPOLI, 15 OTTOBRE 2013 - Un gesto di vera e propria xenofobia nel quartiere Fuorigrotta del capoluogo partenopeo. In tarda mattinata una donna di origine rom con in braccio il suo bambino di circa un anno e mezzo nei pressi di via Andrea Doria, si è vista piombare addosso dell’acido muriatico, che a pioggia in minuscole gocce, ha colpito principalmente diversi parti del corpo del minore, tra cui cranio, arti superiori e volto.

La donna ha cercato aiuto in una farmacia lì nei paraggi, e dopo alcune cure di primo soccorso quali una crema lenitiva contro ustioni per il piccolo, è giunta l’ambulanza in loco e portato il piccolo all’ospedale pediatrico Santobono. La polizia ora indaga su chi abbia potuto compiere un’azione di tale brutalità.[MORE]

Da una prima ricostruzione si pensa a qualcuno residente nella zona, al civico 22, luogo della disgrazia. Molto probabilmente un abitante ai piani alti, ove il liquido cloridrico è sceso in direzione mamma e figlio, con lo scopo “intenzionale” di colpirli?

Qualche zampillo di cloruro di idrogeno ha colpito anche la madre al braccio destro. Con ustioni di grado lieve e poco estese, il bimbo resterà ricoverato nella struttura ospedaliera per alcuni giorni. Ora gli inquirenti sono alla ricerca del reo e delle motivazioni volute o meno.

(fonte: www.ansa.it)

Rosalba Capasso