Politica

Ballottaggi, crolla l'affluenza a Roma e nel Lazio. A spoglio iniziato Marino in testa

ROMA, 10 GIUGNO 2013 – Seggi appena chiusi anche a Roma e negli altri 8 comuni del Lazio interessati da queste due giornate di ballottaggi. Lo spoglio è appena iniziato e, al momento, non è possibile sapere chi saranno i prossimi sindaci dei nove comuni della Regione. Oltre che nella Capitale, si è votato nella giornata di ieri e in quella di oggi anche nel comune di Viterbo, a Formia, Sabaudia, Anzio, Fiumicino, Nettuno, Pomezia e Santa Marinella.

Occhi puntati in modo particolare su Roma, dove si sfidano il sindaco uscente Gianni Alemanno, candidato di centrodestra, e Ignazio Marino, vincitore delle primarie di centrosinistra dello scorso aprile. A Viterbo la sfida è tra il sindaco uscente e candidato di centrodestra Giulio Marini e Leonardo Michelini, candidato di centrosinistra. 

Formia si sfidano Maurizio Costa e Sandro Bartolomeo. A Sabaudia la sfida sarà tra due candidati di centrodestra, Giovanni Secci e Maurizio Lucci. Situazione simile ad Anzio, dove la sfida, tutta interna al centrodestra, sarà tra Luciano Bruschini (Pdl e liste civiche) e Candido De Angelis (Fdi, La Destra e liste civiche). A Fiumicino Mauro Gonnelli (centrodestra), sfida Esterino Montino (centrosinistra). A Nettuno il ballottaggio è stato tra il candidato di centrosinistra Alessio Chiavetta e il candidato di centrodestra Carlo Eufemi. A Santa Marinella, la sfida è stata tra il candidato di centrodestra Roberto Bacheca e il candidato di centrosinistra Massimiliano Fronti. Situazione diversa a Pomezia, unico comune dove al ballottaggio è arrivato un candidato del Movimento 5 Stelle, Fabio Fucci, sfidante del candidato di centrosinistra Omero Schiumarini.[MORE]

Mentre si attendono i dati ufficiali, l'unico elemento al momento certo sembra essere un calo generalizzato dell'affluenza alle urne, non solo rispetto alle precedenti elezioni amministrative, durante le quali, tuttavia, si votava in concomitanza con le elezioni politiche, ma anche rispetto al primo turno di questa tornata elettorale svoltosi solo due settimane fa.

Mentre manca ancora il dato ufficiale relativo all'affluenza nel comune di Roma, che le prime indiscrezioni danno inferiore al 50%, in tutti gli altri comuni interessati l'affluenza è in netto calo. Nel comune di Viterbo, ha votato il 50,78% degli aventi diritto. Solo due settimane fa i votanti erano stati il 67,37%. Situazioni simili anche negli altri comuni. Ad Anzio i votanti sono stati il 45,51% (contro il 67,06% del primo turno); a Fiumicino ha votato il 51,18% (contro il 63,51% del primo turno); a Nettuno ha votato il 55,92% (contro il 70,24% del primo turno); a Pomezia i votanti sono stati il 47,72% (contro il 61,41% del primo turno); a Santa Marinella ha votato il 57,69% (contro il 69,28% del primo turno); a Formia ha votato il 56,91% (contro il 74,09% del primo turno); a Sabaudia ha votato il 53,49% degli aventi diritto (contro il 69,38% del primo turno).

Aggiornamento ore 16.00 - I primi dati relativi allo spoglio delle schede danno il candidato di centrosinistra in netto vantaggio sul candidato di centrodestra. Con 1500 sezioni scrutinate su 2600 Ignazio Marino è in testa con il 63,8% dei voti, contro il 36,2% di Gianni Alemanno.

Aggiornamento ore 16.20: Il sindaco uscente Gianni Alemanno a scrutinio in corso rompe il silenzio e annuncia di aver telefonato al suo sfidante, ormai dato vincente, per congratularsi con lui per la vittoria elettorale. «Ho appena telefonato a Ignazio Marino, facendogli le mie congratulazioni per il risultato elettorale – ha affermato in conferenza stampa pochi minuti fa - Il risultato è netto ed è evidente che l'influenza dell'assenteismo è stata molto forte». «Il problema vero è comprendere questa disaffezione dei romani rispetto alla politica. Con Roma il centrodestra perde l'ultimo sindaco importante a livello nazionale. Ringrazio tutti gli elettori che nonostante una campagna elettorale difficile hanno scelto di andare a votare. Ringrazio lo staff, il comitato elettorale per la militanza e l'impegno. Purtroppo non è stato sufficiente per ricucire il rapporto dei romani con la politica». «Accettiamo la sconfitta e facciamo i complimenti a Marino, ma avvisiamo tutti che non abbiamo intenzione di scomparire».

Aggiornamento ore 16.50 - Arriva anche il dato definitivo relativo all'affluenza nel comune di Roma, nel quale ha votato il 44,93% degli aventi diritto, contro il 52,81% del primo turno. Nel frattempo, con 2300 sezioni scrutinate ormai la vittoria di Ignazio Marino è certa. Al momento il candidato di centrosinistra è al 63,88% dei voti, contro il 36,12% del sindaco uscente Gianni Alemanno

(foto da comune.roma.it)

Serena Casu