Politica

Ballottaggio amministrative: risultati definitivi degli otto comuni siciliani

 PALERMO, 9 GIUGNO 2014 – Anche in Sicilia, con quasi 24 ore di distanza rispetto alle altre regioni italiane, si sono chiuse le operazioni di scrutinio per il ballottaggio delle elezioni comunali che ha visto protagonisti 8 comuni dell’isola. L’affluenza rispetto alla tornata del 25-26 maggio è scesa del 21%, alle urne meno del 50% della popolazione, ma è continuata l’ondata vittoriosa dei democratici.

A Caltanissetta, unico capoluogo al voto, ha trionfato Giovanni Ruvolo, di centrosinistra. Il candidato ha ottenuto il 64,31% delle preferenze, lasciando all’avversario di centrodestra Michele Giarratana il 35,69%. Ruvolo, oltre che dal Pd, era appoggiato dall’Udc e da tre liste civiche.

A San Cataldo, provincia di Caltanissetta, il nuovo sindaco eletto è Giampiero Mondaffari.

Sorpresa in provincia di Palermo. A Bagheria ha trionfato il candidato del Movimento 5 Stelle Patrizio Cinque, che ha sconfitto l’avversario Daniele Vella del Pd, conquistando il 69,77% dei voti. “Bagheria è in festa!” esulta Beppe Grillo sui social network, ma Cinque è l’unico sindaco pentastellato eletto in Sicilia.[MORE]

Gli altri comuni del palermitano in cui si è votato sono Monreale e Termini Imerese, in entrambe ha vinto la sinistra. Il nuovo sindaco di Monreale è Pietro Capizzi, detto Piero,che ha ottenuto il 55,88% delle preferenze, lasciando l’avversario Alberto Arcidiacono, sostenuto da FI e Udc, al 44,12%. A Termini Imerese è stato riconfermato l’uscente sindaco Salvatore Burrafato, sostenuto da Pd, Ncd, Megafono, Articolo 4 e da tre civiche, che ha conquistato il 53,76% delle preferenze.

Ballottaggio anche ad Acireale dove a vincere è stato il candidato democratico Roberto Barbagallo ottenendo il 63,53% e schiacciando così l’avversario di centrodestra Michele Di Re.

Stessa storia anche a Pachino (Siracusa) che sarà amministrata da Roberto Bruno, candidato appoggiato da Pd, Ncd e tre liste civiche.

A Mazara del Vallo è stato rieletto Nicolò Cristaldi, che militava nelle file di An e che ora è stato appoggiato da tre civiche. Cristaldi, che è stato presidente dell’Ars, è stato voluto dal 58,91% dei votanti.

Michela Franzone