Baldelli: "Discusse due interrogazioni su Parco Ranghiasci e sui fumi e dei gas presenti in aria"

giovedì 31 ottobre, 2013

PERUGIA, 31 OTTOBRE 2013 - Queste le dichiarazioni del consigliere Baldelli, riportate sul sito provinciale di Perugia, su Parco Ranghiasci e sui fumi e dei gas presenti in aria. Di seguito le dichiarazioni.

“Nel corso dell’assise c’è stata la discussione di due mie interrogazioni, una sulla qualità dell’aria a Gubbio (l’ennesima, viste le risposte solo parziali alle mie sollecitazioni!) e l’altra sulla valorizzazione di Parco Ranghiasci. Con la prima ho sollecitato l’attivazione di strumenti più forti e capillari per quanto attiene ai controlli della qualità dell’aria, chiedendo il ripristino della funzionalità dei display e l’avvio di un sistema realmente affidabile di captazione dei fumi e dei gas presenti in aria , con dati diffusi il più possibile in tempo reale.

L’Assessore Bertini, con la consueta precisione e completezza, ha rilevato tutte le difficoltà e le criticità presenti e ha evidenziato il ruolo di Arpa e Comune di Gubbio come decisivo per venire a capo delle questioni irrisolte, dopo le molte sollecitazioni da parte della Provincia. Il Comune non ha ancora risposto in merito ai display e al loro ottimale funzionamento, mentre un nuovo sistema di captazione delle emissioni in atmosfera dovrebbe essere pronto per metà novembre. Dinanzi a tale risposta, ho dichiarato di voler vigilare fin da ora, nel nome del mandato che svolgo, per controllare l’iter di effettiva realizzazione di quanto promesso. Circa “ Parco Ranghiasci “, ho sottolineato che è ora di chiamare il Comune di Gubbio ad un’azione concertata per la manutenzione dell’area e degli immobili in particolar modo.

La Provincia, competente per la manutenzione straordinaria, ha fatto tutto quanto in suo potere e ottemperato in pieno agli impegni presi, mentre da parte del Comune si scontano ritardi per quanto concerne l’ordinaria manutenzione. Nella piena comprensione delle difficoltà che attraversano tutti i Comuni (e che però sono proprie, in misura anche maggiore, delle Province), ho ricordato che una buona manutenzione ordinaria consente un risparmio di fondi sul medio – lungo termine e che spazi come il Villino Marvardi, la Torre e altri ancora, inseriti in una splendida cornice paesaggistica e naturalistica, debbono essere maggiormente vissuti e valorizzati.

Un plauso anche ai vincitori del Bando per la gestione degli spazi, per lo spirito di intraprendenza dimostrato nonostante mille difficoltà. Sono rimasto molto soddisfatto della risposta fornitami dall’Assessore Mignini, il quale ha condiviso le mie osservazioni e ha sposato la linea di un rafforzamento dell’interazione col Comune di Gubbio per risolvere, compatibilmente con le risorse disponibili, le problematiche presenti sul campo”. [MORE]

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