Estero
Bagno di sangue in Libia, Al Qaeda: Gheddafi è "un assassino di innocenti"
Più di 10mila morti ed oltre 50mila feriti. Questi i dati diffusi ieri dall'emittente televisiva araba Al Arabya, a cui si aggiungono le fonti della Mezzaluna rossa che parlano di oltre 10mila profughi che scappano verso la Tunisia, per sfuggire ai massacri perpetrati dalle forze fedeli a Gheddafi a Tripoli.
E' di ieri la diffusione di un video shock, trasmesso dal sito One Day On Earth.org, che testimonia il sotterramento di centinaia di cadaveri nel cimitero Ashaat a Tripoli, a seguito dell'ennesimo bagno di sangue, comandato dal rais Gheddafi ai suoi fedelissimi.[MORE]
Inoltre, il Colonnello, asserragliato in un bunker, lancia il suo attacco mediatico ai giornalisti occidentali che “entrati in Libia senza autorizzazioni governative, sono fuorilegge e saranno puniti di conseguenza”, “da processare come collaboratori di Al Qaeda”.
Intanto, le città della Cirenaica – la regione della Libia nordorientale che confina con l'Egitto – , sono ormai in mano ai rivoltosi che hanno cacciato tutte le forze di polizia, e incendiato le loro caserme.
Da queste città: Bengasi, Tabruk, Al Baida, Derna, partono verso la rete internet, e si diffondono tramite Twitter, messaggi che inneggiano alla libertà e alla vittoria, insieme, però, ai disperati appelli ai fratelli e sorelle musulmani ad andare alle moschee per donare sangue ai feriti.
A fianco dei dimostranti, riferisce il Site – il gruppo di monitoraggio dei siti estremisti islamici – , si schiera il ramo nordafricano di Al Qaeda, che accusa Muammar Gheddafi di essere un “assassino di innocenti” e, continua, “facciamo appello ai musulmani libici perché abbiano fermezza e pazienza, e li incitiamo a continuare la propria battaglia e rivoluzione per cacciare il tiranno criminale".