Chiesa e Società
Bagnasco: il popolo degli onesti contro mafia e caporalato
30 SETTEMBRE 2015 - In Italia sono all'opera le forze del male: "un potere mafioso sempre piu' arrogante e sfidante, il malaffare, la vergogna del caporalato, la speculazione sui poveri, la prevaricazione verso chi non puo' difendersi, il bullismo fisico o cibernetico, il traffico di droghe sempre piu' sofisticate, il rifiuto del diverso, la piaga tollerata e 'intoccabile' del gioco d'azzardo". [MORE]
Ma, afferma il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, "violenze, soppressione di vite umane, corruzione", ovvero "i fatti tristi di cronaca che ogni giorno invadono le nostre case" non devono "farci dimenticare il popolo degli onesti, popolo grande, maggioritario, che porta avanti non solo la propria esistenza con dignita', ma anche le proprie famiglie e la vita della Nazione".
"Senza questo popolo - scandisce il cardinale Bagnasco - nessuna legge o programmazione potrebbe avere risultati". "A questa moltitudine - assicura - rendiamo onore e vorremmo che sentisse la nostra vicinanza di Pastori e di cittadini, unita alla gratitudine e all'incoraggiamento a non cedere mai alla sfiducia e ai cattivi esempi". (Agi)