Bagnasco a Fincantieri condanna l'attuale politica richiamando alle proprie responsabilità

GENOVA, 16 APRILE 2013 - Il presidente della Cei e arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco, sprona, in una messa celebrata nello stabilimento di Fincantieri di Sestri Ponente, la coscienza dei politici invitandoli ad una maggiore serietà. La sua esortazione è espressione di una situazione, economica ed occupazionale del Paese, al quanto critica. Richiama dunque ogni persona alla propria responsabilità in qualunque livello.

"La politica si decida a finirla con ogni indugio spesso immotivato e ad affrontare seriamente e decisamente i problemi della gente che non ne può più. Le persone che hanno responsabilità a tutti i livelli, politico, amministrativo, imprenditoriale, aziendale: devono fare sempre di più la propria parte, e in modo sempre più urgente".

Ha inoltre invitato tutti a non pensare al bene personale ma quello dei fratelli condannando "gli interessi particolari che, in politica e in economia, a volte sono solamente di comodo".

Il monito di Bagnasco è anche rivolto alla politica locale criticando: "C'è troppa vischiosità anche in alcune situazioni che riguardano la nostra realtà perché si potrebbero creare situazioni positive nuove in tempi rapidi, come è necessario. E ci sono esitazioni che non sono comprensibili per la gente, perché non ci devono essere".

(Fonte: Repubblica.it) [MORE]