Estero
Baghdad, Isis attacca un impianto statale di gas: 12 morti e 25 feriti
BAGHDAD - Durante le prime ore del mattino di domenica 15 maggio, l'Isis ha attaccato un impianto pubblico per la produzione di gas naturale nella zona di Taji, 30 chilometri a nord di Baghdad. L'offensiva sarebbe stata effettuata da otto kamikaze e da svariati militanti dello Stato Islamico: all'alba, due attentatori si sono fatti esplodere a bordo di un'autobomba lanciata all'ingresso dell'impianto, mentre gli altri sei sono riusciti ad entrare all'interno della struttura e si sarebbero scontrati con le forze di sicurezza. [MORE]
I jihadisti hanno incendiato due depositi di gas e poi si sarebbero fatti esplodere. Le fiamme avrebbero investito anche alcuni edifici circostanti. Secondo quanto si apprende dalle agenzie di stampa, che citano funzionari iracheni, risulta possibile che l'assalto abbia provocato la morte di dodici persone e ferito venticinque soldati.
Luigi Cacciatori
Immagine da www.independent.co.uk