Azimut360: un cineforum per scoprire la storia dell'Acquedotto del Visconte [Video]

CATANZARO, 5 LUGLIO 2013 - Dopo la straordinaria partecipazione della cittadinanza il 26 giugno scorso alla proiezione, nella stracolma Sala Rossa del Consiglio Comunale di Catanzaro, del docufilm “Segreti passaggi - Catanzaro sotterranea” di Giuseppe Rachetta, il laboratorio politico Azimut360, in collaborazione col Circolo Culturale Placanica e con l’associazione universitaria Ulixes, vuole offrire un’altra opportunità per conoscere davvero “nel profondo” la storia della nostra Città. Lo scopo dichiarato è quello di saper valorizzare il passato di Catanzaro, per riuscire a riprogettarne il futuro, nonostante gestioni amministrative del presente non sempre lungimiranti.

“Il Visconte Spezzettato: storia (sepolta) di un acquedotto rivoluzionario” è il titolo calviniano e semiserio dato al prossimo evento, un cineforum guidato dall’arch. Walter Fratto sulla storia dell’opera che dissetava Catanzaro durante l’età napoleonica. La proiezione verrà introdotta da Salvatore Bullotta, dottorando di ricerca in Storia Moderna presso l’Università “La Sapienza” di Roma e a lungo archivista presso l’Archivio Storico di Catanzaro.

Le sequenze video che verranno proposte, frutto di meticolosa e appassionata ricerca, ripercorrono le condizioni di Catanzaro all’inizio dell’occupazione francese (primo ’800) e le motivazioni che portarono al decreto per la realizzazione di un acquedotto cittadino, fino ad allora inesistente. Di un’opera di tale complessità oggi abbiamo ancora resti importanti sotto i nostri occhi: a noi scoprire il valore storico e gli spunti di recupero del territorio che essi ci suggeriscono, anzi, ci impongono.

La Soprintendenza Regionale per i Beni Culturali ha infatti recentemente definito “l’intero Acquedotto Visconte un’opera di particolare interesse storico con notevoli valenze architettoniche e paesaggistiche” e, ribadendo la proprietà pubblica (comunale) dell’intera struttura, auspica “mirati interventi di riqualificazione, da parte delle Amministrazioni Locali, per rilanciare questo particolare patrimonio, affinché una migliore conoscenza verso il pubblico del significato storico della zona, del ruolo che essa occupò nella storia della Città di Catanzaro e dell’importanza dei suoi contenuti architettonici e decorativi possa contribuire a conservare intorno alla stessa un interesse che ne permetta la conservazione nel tempo evitandone i rischi di un completo abbandono”.

L’appuntamento è fissato per lunedì 8 luglio p.v. alle 18.00 presso la Sala Conferenze del MUSMI - Parco della Biodiversità di Catanzaro. [MORE]

VIDEO ACQUEDOTTO DEL VISCONTE : S.GIOVANNI E DI S.ROCCO (IN PIAZZA MURAT, L'ATTUALE PIAZZA ROMA)