Cronaca

Azimut360, Plesso Casciolino: le risorse sono ferme da anni in Regione, perché?

CATANZARO, 28 AGOSTO 2013 - Quella dell’assessore Stefania Lo Giudice è stata finora, purtroppo, l’unica seria risposta politica, che abbiamo letto in questi giorni sulla stampa, alle legittime richieste del consigliere Capellupo relative alla situazione del plesso "Casciolino" dell'I.C. Vivaldi, sito nel quartiere Lido del Capoluogo. Abbiamo apprezzato molto lo stile dell'Assessore e la sua decisione di non trascendere in attacchi strumentali e personali, come hanno fatto invece a più riprese esponenti del centrodestra cittadino. Pertanto, è al suo solo comunicato che intendiamo rispondere, altri interlocutori non li riteniamo degni di considerazione.

Vorremmo chiarire in particolare, dati alla mano, un aspetto della vicenda piccolo ma assolutamente non secondario. Citiamo nello specifico una nota stampa di qualche tempo fa del "Comitato Scuole VI Circolo", ossia uno dei comitati di genitori da sempre direttamente interessati alla vicenda, a firma di Umberto Alfano e Massimo Gualtieri:

“Con nota del 18/2/2011 prot. n° 2515 (che fa seguito alla nota prot. 1132 del 21/1/2011) la Regione Calabria Dipartimento 9 Infrastrutture LL.PP ha comunicato al Comune di Catanzaro e al Dirigente Settore LL.PP – Gestione del Territorio l’avvenuta pubblicazione del D.P.C.M. del 4/12/2010 sulla G.U. n° 37 del 15/2/2011 di assegnazione delle risorse relative a varie regioni italiane fra le quali la Calabria relativamente agli interventi di adeguamento strutturale e sismico degli edifici scolastici ai sensi dell’OPCM 3864 del 31/3/2010 (Piano di interventi approvato con Delibera di giunta regionale n° 541 del 2/8/2010)".

Pertanto, le risorse che in questi giorni il Sindaco ed altri esponenti del centrodestra catanzarese, quasi con fare cortigiano, dicono che il governatore Scopelliti stia per sbloccare, in realtà sono risorse nazionali e sono state già state assegnate al Comune - e quindi alla scuola del quartiere marinaro - sin dal febbraio 2011, per decisione del Consiglio dei Ministri: oggi sono ferme, non si sa per quale assurda ragione, in qualche cassetto degli uffici regionali.

Il blocco di questi dovuti finanziamenti è forse un altro dei “favori” che Scopelliti rende al Capoluogo di Regione? La Regione Calabria si è per caso indebitamente appropriata delle risorse date alla Città di Catanzaro - e tra le altre alla scuola di viale Crotone - con provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri?

A queste domande vorremmo una risposta seria, nel merito, nell’interesse soprattutto degli alunni di quel plesso, delle loro famiglie e del personale tutto dell'I.C. Vivaldi di Catanzaro. [MORE]

Redazione