Cronaca

Azimut 360, grave la svista del comune sul bando per i centri raccolta rifiuti

CATANZARO, 11 GENNAIO 2012 - È proprio il caso di dire: oltre al danno la beffa. L'uscente amministrazione comunale di Catanzaro al brutto pasticciaccio delle dimissioni dell'on. Michele Traversa, che ha abbandonato a se stessa la sua città, aggiunge la grande beffa di aver perso per cause da accertare risorse ed importanti fondi regionali. Ad evidenziare la grave inadempienza è il Laboratorio politico Azimut 360.[MORE]

È il caso dell'emergenza rifiuti: la Regione Calabria ha deciso di escludere il comune capoluogo di regione dal bando per l'assegnazione di contributi finanziari a favore di comuni, consorzi e/o forme associative di comuni e comunità montane, per la realizzazione di centri di raccolta a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani (POR Calabria 2007-2013 - Linea d'intervento 3.3.2.1) dell'Assessorato regionale alle Politiche per l'Ambiente, per una inappropriatezza nella compilazione della documentazione. Veramente grave.

Sin da Ottobre, quando il nostro laboratorio politico ha presentato il documento sulle Linee di intervento per l'emergenza rifiuti, abbiamo più volte chiesto all'ex amministrazione notizie in merito alla partecipazione al suddetto bando. Una segnalazione ed una richiesta sempre inspiegabilmente ignorate. Non si è mai ricevuta alcuna risposta, né da parte del sindaco né dall'assessore all'ambiente, una prassi ed un metodo consolidato e volutamente adottato da questa amministrazione, sempre troppo restia al confronto, alle istanze della cittadinanza, alla trasparenza, alle buone pratiche di collaborazione tra amministrazione e cittadinanza attiva. Evidentemente già dal mese di Ottobre tra le stanze di Palazzo De Nobili circolava la notizia di questa bocciatura, solo questo può spiegare il pesante silenzio.

Eppure, la questione era stata oggetto di propaganda elettorale del centro destra con annunci e foto annesse nell'ex area dei mercati ortofrutticoli di via Magna Grecia, luogo adibito per la raccolta differenziata con sindaco, tecnici, assessori e dirigenti. Una svista inaccettabile contro gli interessi della città, che costerà caro a tutti i cittadini catanzaresi che dovranno puntare il dito non solo contro l'ex sindaco Traversa, ma anche contro i tecnici, gli assessori comunali e gli assessori regionali catanzaresi, ancora una volta incapaci di tutelare la nostra città in Regione.

Laboratorio politico Azimut 360