Cronaca

Avviavano dodicenni alla prostituzione, 8 arresti in calabria

- Cosenza, 31 mar. - I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro, nell' ambito di un' operazione denominata "Flash market", hanno tratto in arresto otto persone accusate, a vario titolo, dei reati di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. I provvedimenti, emessi dal Gip presso il Tribunale di rossano su richiesta dei pubblici ministeri Maria Vallefuoco e Vincenzo Quaranta, scaturiscono da indagini iniziate nell' agosto del 2010, dalle quali e' emerso l'agghiacciante scenario che coinvolge minori italiane avviate alla prostituzione dall'eta' di dodici anni e uomini della zona con discrete disponibilita' economiche, di eta' compresa tra i 50 e i 70 anni. [MORE]Nel corso dell'attivita' investigativa, la situazione di particolare indigenza delle vittime e delle loro famiglie avrebbe facilitato ad alcuni degli arrestati l'adescamento e l'avvio alla prostituzione delle minori gia' all' eta' di dodici o tredici anni. In alcuni degli episodi accertati e' emerso che due ragazze, tra gli arrestati, da vittime sarebbero poi diventate carnefici, avviando alla prostituzione persino le sorelle piu' piccole pur di trarne profitto. E' stato inoltre accertato che uno dei destinatari del provvedimento procacciava, su richiesta ad una vasta clientela, prostitute anche non minorenni, e in uno degli appuntamenti organizzati avrebbe, con un terzo soggetto, sequestrato e violentato una delle vittime. Il tariffario previsto per i rapporti con le minori prevedeva un corrispettivo molto piu' elevato in caso di consumazione con ragazzine senza pregresse esperienze sessuali, favorendo in questo modo l'avvio di giovani indigenti alla prostituzione in tenera eta'. una conferenza stampa si terra' al comando provinciale Carabinieri di Cosenza alle ore 11.