Cronaca
Avetrana, parla Valentina: "Mia sorella è innocente, mio padre ora vuole uccidere anche Sabrina"
AVETRANA (TA) – Continua a far parlare di sé il drammatico omicidio di Avetrana, e non è bastata nemmeno la dichiarazione del Procuratore della Repubblica di Taranto, Franco Sebastio, che ha dichiarato il caso ufficialmente chiuso.[MORE]
Ora a parlare è la sorella di Sabrina, Valentina Misseri, che, intervistata dal Tgcom, continua a sostenere l’innocenza della congiunta e muove forti accuse al padre-mostro incolpandolo di voler coinvolgere anche Sabrina: “Sabrina è innocente. Questa è la cosa più importante. Mio padre ha ucciso Sarah e ora sta uccidendo la figlia”.
Intanto anche l’amica Mariangela Spagnoletti, che quel 26 agosto doveva andare a mare con Sarah e Sabrina, parla contro la figlia di Misseri, accusandola di aver fatto in modo che anche lei venisse coinvolta nella faccenda. In una lunga lettera scritta a Francesca Pozzi, giornalista del Tg5, Mariangela scrive: “Non voglio rilasciare interviste perché aspetto che tutto sia chiarito. Quando ho appreso dell'arresto di Sabrina, ho provato tanta rabbia perché mi sono sentita presa in giro da lei, che era una mia ex amica. I nostri rapporti si sono deteriorati perché lei voleva che io parlassi con i giornalisti per discolparla e io mi sono rifiutata”.
E intanto nella cittadina ionica è iniziato il cosiddetto “turismo del terrore”, laddove decine di persone, provenienti da zone vicine e lontane, vengono a visitare i luoghi del delitto, mentre al contrario, è in corso un vero e proprio pellegrinaggio degli abitanti di Avetrana alla tomba di Sarah, affinché possano recarle l’ultimo saluto attraverso un fiore o un peluche.