Cronaca
Aversa, lite per gelosia: figlio esponente Casalesi uccide imbianchino
AVERSA (CE) - Una lite nata per motivi di gelosia è degenerata in tragedia e ha provocato la morte di un uomo. Pietro Capone,imbianchino 23enne di Aversa, sposato e padre di un bambino di due anni, è stato ucciso a coltellate dal 18enne Mario Borrata, figlio di Vincenzo, un esponente del clan dei Casalesi. I due si erano incontrati ieri sera per un chiarimento, perché Borrata, soprannominato “Mario ‘o romano”, molestava da tempo la moglie di Capone affinché avesse una relazione con lui. [MORE]
I due però non sono riusciti ad avere una discussione pacifica e la situazione è degenerata in una lite violenta. Borrata è passato dalle parole ai fatti e ha accoltellato Pietro Capone al collo e in diverse parti del colpo, proprio nella piazza centrale della città. Dopo diverse ore dal delitto, Borrata è stato rintracciato e arrestato per omicidio dagli agenti di polizia di Aversa.