Parola e Fede

Ave Maria: Benedetto il frutto del suo seno, Gesu'

L'articolo è tratto dal libro "Un pensiero a Maria. Preghiere mariane" (Tau editrice) di Don Francesco Cristofaro. Si può acquistare il testo in tutte le librerie o sul sito www.taueditrice.com    [MORE]

Benedetto il frutto del suo seno, Gesù

Santa Elisabetta, dopo aver detto “Tu sei benedetta fra le donne” ora proclama benedetto il frutto del seno della Vergine Maria. Tutti i frutti di ogni seno, sia delle donne che degli animali sono benedetti.

La benedizione che intende Elisabetta è differente. Gesù è benedetto perché è il Messia del Signore. Verso questa interpretazione ci spinge il Cantico di Zaccaria: “E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati. Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall’alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace”. (Lc 1,76-79).

Secondo questa visione di purissima fede Gesù è proclamato benedetto, facendo eco al Salmo: “Ti rendo grazie, perché mi hai risposto, perché sei stato la mia salvezza. La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo. Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi. Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci in esso ed esultiamo! Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza! Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria! Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Vi benediciamo dalla casa del Signore. Il Signore è Dio, egli ci illumina. Formate il corteo con rami frondosi fino agli angoli dell’altare. Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, sei il mio Dio e ti esalto. Rendete grazie al Signore, perché è buono, perché il suo amore è per sempre” (Sal 118 (117), 21-29).

Riflettiamo insieme…

Grande è il mistero che porta in sé Gesù. In Lui si compiono tutte le Antiche profezie sul Messia del Signore. Quanto i profeti hanno annunziato, oggi è dichiarato realizzato. Il Messia di Dio è il frutto del grembo di Maria. Il Messia di Dio è il Signore di Elisabetta, perché Dio Lui stesso è il Figlio dell’Altissimo.

Per divina manifestazione dello Spirito del Signore è come se lei vedesse il mistero che si compie sotto i suoi occhi e lo annunzia. Maria è la Madre del Messia. Il Messia è quel frutto benedetto che Lei porta nel grembo. Dinanzi agli occhi di Elisabetta passano circa duemila anni di profezie e di promesse e tutte si stanno compiendo.

Quanto è grande il Signore. Elisabetta è la prima persona a cui questa grazia è stata concessa.
Se noi uomini, se noi cristiani credessimo un po’ di più nella Parola Onnipotente del Signore. Tutto della storia passerà, il cielo e la terra, gli uomini e donne, i popoli e le nazioni. Una cosa sola rimarrà: la sua Parola di grazia e di verità. Oggi è proprio questo ciò che ci manca: credere in Lui come unico e vero Bene per noi.

Preghiamo insieme…
Grazie Vergine Maria, Madre di Dio e Madre nostra, per aver portato nel grembo il nostro Dio, il nostro Salvatore, il nostro Signore, il nostro Redentore. Intercedi per noi perché il Signore abbia sempre pietà e misericordia di noi e dal tuo grembo benedetto venga a dimorare per sempre nel nostro cuore. Amen.

Recita l’Ave Maria.

Don Francesco Cristofaro