Cronaca

Autovelox illegali: sequestro di apparecchi in tutta Italia e rischio annullamento delle multe. Ecco perché

ROMA - Recenti operazioni delle forze dell'ordine hanno portato al sequestro di numerosi autovelox ritenuti illegali in Italia, con il rischio di annullamento delle multe e possibile danno erariale per le amministrazioni locali. Questo articolo esplora i dettagli dell'indagine, le apparecchiature coinvolte e le reazioni delle associazioni dei consumatori e dei rappresentanti politici.

Un nuovo scandalo coinvolge gli autovelox in Italia, con le forze dell'ordine che hanno sequestrato numerosi dispositivi di controllo della velocità, ritenuti non conformi alle normative vigenti. L'operazione, partita da Cosenza, potrebbe portare all'annullamento di numerose multe e rappresentare un grave danno economico per le amministrazioni locali.

La strumentazione incriminata

Gli autovelox al centro dell'indagine utilizzano il sistema T-exspeed v 2.0. Le irregolarità riscontrate riguardano la mancanza di omologazione e la presenza di un prototipo diverso da quello ufficialmente depositato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questi dispositivi sono stati installati in varie arterie stradali italiane, principalmente in Calabria.

L'Intervento della Polizia Stradale

La Polizia Stradale di Cosenza ha avviato il sequestro e la disattivazione degli autovelox illegali. Il rappresentante legale della società appaltatrice è stato denunciato per frode nella pubblica fornitura. L'indagine, coordinata dalla Procura di Cosenza, ha rilevato che le multe emesse con questi dispositivi potrebbero essere considerate nulle, aprendo la strada a possibili richieste di risarcimento.

Le Denunce delle associazioni dei consumatori

Il Codacons e altre associazioni dei consumatori hanno espresso preoccupazione per l'uso improprio degli autovelox, sottolineando la necessità di garantire la legittimità delle multe. Il legale del Codacons, Francesco Di Lieto, ha ribadito l'importanza di chiudere le indagini rapidamente e di verificare l'uso dei fondi derivati dalle sanzioni. Assoutenti ha richiesto un intervento governativo per risolvere le problematiche legate alle omologazioni degli autovelox.

Reazioni Politiche

Il caso ha suscitato anche reazioni politiche, con la Lega, rappresentata dal ministro Matteo Salvini, che ha annunciato iniziative per mettere ordine nella gestione degli autovelox e tutelare i cittadini dagli abusi.

Il sequestro degli autovelox illegali in Italia rappresenta un importante passo verso la trasparenza e la legittimità delle multe stradali. Tuttavia, resta fondamentale garantire che le sanzioni siano applicate in conformità con le norme, senza penalizzare ingiustamente gli automobilisti. Le autorità competenti e le associazioni dei consumatori continuano a lavorare per assicurare una risoluzione equa e tempestiva del problema.