Cronaca
Autobus Amac divampato a Catanzaro "tanto tuonò finché piovve"
Amc Catanzaro tanto tuonò finché piovve …. I manager pensano come promuoversi ed i bus vanno a fuoco!!!!
CATANZARO 14 NOVEMBRE - Sono anni che denunciamo la gestione clientelare della amc di Catanzaro, propensa solo a distribuire promozioni clientelari ... Consulenze a destra ed a manca …abuso di straordinario, -l’importante e “spolparsi” l’ultimo lembo di carne della amc, - senza mai curarsi di un piano aziendale che dia lustro a questa città tutto ammantato dalla politica del nostro e caro sindaco.
Epilogo di stamattina … il bus viene messo fuori servizio per anomalie – il responsabile del deposito mezzi, dietro indirizzo politico dei manager al posto di metterlo fuori servizio per le dovute verifiche cerca di assegnarlo ad un autista che coscienziosamente lo rifiuta per le anomalie segnalate.
Arriva il secondo autista ignaro delle anomalie ed i responsabili – quelli promossi a “macchinetta” - cosa fanno ?? consegna il bus con anomalie all’autista - al punto tale che già appena acceso puzzava di bruciato ma rassicurato che era tutto normale. Le manutenzioni ed i collaudi alla amc sono CASALINGHI!
Nemmeno pochi chilometri ed il bus va in fumo come si può vedere dalle immagini.
Ora con pochi soldi potevamo manutentare il bus – ma siccome l’indirizzo politico ai dipendenti è quello by-passare le manutenzioni perché i soldi servono per le future promozioni in atto abbiamo bruciato soldi pubblici.
Come USB facciamo rilevare ormai da anni che , in ogni caso, l’età media del parco mezzi risulta inferiore, rispetto a quanto si registra nella maggior parte delle aziende di trasporto pubblico italiane e pertanto causa giornaliera di incidenti ed incendi. Mezzi obsoleti.
Già nel comunicato precedente avevamo fatto rilevare come la Regione ed il suo presidente al posto di pensare al trasporto urbano si “divertiva” con dei bus di nuova acquisizione a giocare nel piazzale antistate la regione al posto di un piano di acquisto che non farebbero proprio male alla citta di Catanzaro.
Visto che la nuova generazione di bus sono dotati di sistemi di prevenzione degli incendi all’avanguardia. E non sarebbe nemmeno fuori da ogni logica di prevenzione, che l’azienda installasse le stesse strumentazioni anche su tutto il parco mezzi già in uso per uniformare gli standard di sicurezza alle nuove tecnologie oggi disponibili. In presenza di un principio d’incendio, il sistema nebulizza nel vano motore attiva una schiuma ignifuga che spegne le fiamme sul nascere - a Catanzaro parlare di questo è futuristico la realtà nostra è che i bus non hanno nemmeno la possibilità di intervenire immediatamente con un con l’estintore in dotazione a bordo in modo efficace, tempestivo e senza rischi per la propria incolumità e quella dei cittadini trasportati.
E come al solito come USB a tutela dei cittadini stiamo fin d’ora valutando l’opportunità di presentare una formale denuncia per danneggiamento aggravato.