Economia

Auto blu: diminuiscono ovunque tranne al Sud

COSENZA, 29 DICEMBRE 2012- Le auto blu, simbolo della “casta”, diminuiscono in tutte le regioni del Nord Italia, ma in Calabria e in tutto il Meridione è invertito il trend delle regioni settentrionali della penisola.  I dati della Pubblica amministrazione centrale hanno complessivamente sottoscritto, nei primi undici mesi dell’anno, 2.144 contratti di nuova acquisizione di auto, dei quali solo 278 (pari al 13%) relativi all’acquisizione di auto blu, per i due terzi rinnovo di noleggi in scadenza, e per la rimanente quota a titolo di acquisizioni in proprietà. Il risparmio stimato per il 2012 è di oltre 160 milioni di euro.

Al Nord, in particolare, la media della auto blu con autista va dal 2,5 per cento al 7,5 per cento, in Calabria e nelle altre regioni del Sud  varia tra il 25,5 per cento e il 27,8 per cento. Le auto blu presenti in Italia, in calo in tutti i comparti, sono così ripartite: 27,4% nelle amministrazioni centrali e 72,6% nelle amministrazioni locali. Secondo Palazzo Vidoni, esiste uno sbilanciamento della presenza delle auto con autista nelle regioni del Sud (con percentuali di auto blu, sul totale delle auto pubbliche nella regione, che oscillano dal 25,5% al 27,8% in Molise, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia e Basilicata, rispetto alle regioni del Centro-Nord che vanno dal 2,5% dell’Emilia Romagna al 7,2% dell’Umbria).

Tuttavia proprio al Sud vanno segnalati diffusi casi di contrazione. Al 30 novembre i nuovi contratti per autovetture hanno riguardato, nell’87% dei casi, auto grigie (di servizio), e solo nel 13% auto blu (in massima parte rinnovi di contratto di noleggio); i nuovi contratti, per il 36,6% dei casi, sono stati a titolo di proprietà, mentre risulta molto elevata la quota di noleggi e leasing (61,9%); la procedura più utilizzata sempre in aumento è stata la convenzione Consip (63,6%) seguita da quella negoziata (12,8%).[MORE]

Davide Scaglione