Politica

Attività venatoria: animalisti 1- Regione Veneto 0

VENEZIA, 8 OTTOBRE 2012- La sentenza del Tar del Veneto ha di fatto segnato un punto per la causa degli animalisti impegnati contro le attività di caccia. Diciannove specie diuccelli sono state classificate come categorie a rischio. Ma, come si dice, 1-0, palla al centro. La partita infatti non sembra ancora finita. La Regione è pronta a dar battaglia. [MORE]

Lac, Lav, Enpa, Legambiente, Lipu e Wwf si godono intanto questo primo risultato, dichiarando attraverso una nota che «con questo storico decreto il Tar di Venezia ha sospeso gran parte del calendario venatorio». «Di fatto» prosegue la nota «il Tar ripristina il rispetto delle regole richiamando a responsabilità e scelte dell’Amministrazione regionale, ancora una volta condizionate dall’estremismo venatorio». L’Italia si è spesso dimostrata poco incline al rispetto della legislazione in materia, tanto da essere stata richiamata dal Commissario Europeo all’Ambiente con una specifica lettera. In particolare la associazioni si schierano contro la Regione Veneto che, attraverso la caccia in deroga spesso avallata dagli amministratori che si sono succeduti alla guida della Regione, hanno contribuito a dare dell’intero Paese l’immagine di elusore delle regole.

Federica Sterza

Foto www.provincia.mediocampidano.it