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In attesa di Picerno Catanzaro, i giallorossi di Mister Calabro sotto la lente. Video
POTENZA, 04 SETT - Introduzione L'U.S. Catanzaro 1929 dopo la prima uscita di campionato davanti ai propri spettatori, contro la Virtus Francavilla battuta per 3-1 con gol del momentaneo vantaggio di Vazquez, pareggio di Maiorino su rigore, Vazquez nuovamente per il secondo gol giallorosso e Vandeputte a mettere la firma conclusiva sulla gara. Questa sera la formazione calabrese affronterà il il Picerno, squadra lucana neopromossa in Lega Pro; i rossoblù nella gara di esordio della scorsa settimana hanno dimostrato, di voler proporre calcio con giocate codificate e quindi di non temere il proprio avversario. Inoltre nelle ultime ore di mercato il Picerno ha aggiunto allo scacchiere due pedine di esperienza con l'inserimento in rosa del veterano Reginaldo (giocatore con 154 presenze in serie A, 142 in serie B e 153 in Lega Pro) e di Federico Gerardi attaccante di grande esperienza (2 stagioni in serie A, 10 in serie B e 9 in lega Pro).
Analisi Tattica
I giallorossi guidati per la seconda stagione consecutiva da Mister Antonio Calabro, nella prima uscita stagionale hanno subito proposto in tutte le fasi di gioco calcio moderno. In particolare ci si è soffermati sull’analisi dell’azione che ha portato al gol del 2-1 segnato dall’argentino Federico Vazquez; la costruzione bassa inizia da una rimessa dal fondo battuta dal portiere con due centrali ai suoi lati, e i due terzini che si abbassano sulla stessa linea. La linea di centrocampo a 4 con un interno che si abbassa per dare una linea di passaggio ulteriore ai suoi compagni in possesso palla, l’altro interno rimane più alto e quasi in linea con i due esterni pronti ad attaccare lo spazio. Infine le due punte si schierano uno dietro l’altra in smarcatura preventiva. In questa costruzione lo schieramento di gioco parte con un 1-4-4-2 per poi mutare in 1-4-1-3-1-1, 1-4-5-1; tutto questo grazie ad una fitta rete di passaggi che mette in evidenza l’alto tasso tecnico del giro palla in attesa di un varco in profondità da attaccare forte. Infine è importante evidenziare che a questa azione manovrata hanno partecipato 9 giocatori su 11 coinvolgendo quindi l’80% della squadra, che con 10 passaggi hanno trasformando una rimessa dal fondo in gol.