Attentato kamikaze ad Herat: cinque militari italiani feriti, uno è grave

lunedì 30 maggio, 2011

Herat, Afghanistan, 30 Maggio-Ancora un attacco ai nostri soldati impiegati in missione di pace. Sono cinque i militari italiani feriti stamane, uno dei quali gravemente, in un attacco talebano contro il Prt (Team di Ricostruzione provinciale) di Herat, nell’ovest dell’Afghanistan. Lo ha riferito il Ministro della Difesa Ignazio La Russa nel corso di una conferenza stampa al Senato.[MORE]

"Per quanto riguarda gli italiani ci sono cinque feriti, tutti militari, uno dei quali, un capitano, è in condizioni più serie ed è in prognosi riservata", ha dichiarato il Ministro, che ha, successivamente, spiegato la dinamica dell'attentato: "Alle 9:15 (ora italiana) Il Prt italiano ha subito un attacco complesso, prima un'esplosione, poi è stato attaccato con armi individuali.Un mezzo si è lanciato a forte velocità contro il muro di cinta ed è poi stato seguito da un attacco condotto da postazioni elevate. Dai tetti delle case vicine hanno sparato all'interno del compound", ha precisato La Russa.

Ci sarebbero anche altre persone coinvolte nell’attentato quattro morti afghani e altri cinque feriti, di cui però al momento non si conosce la nazionalità.
Il grave attentato di oggi arriva due giorni dopo l'agguato ad altri soldati italiani in Libano e a poche ore dalle scuse ufficiali dell'Isaf, la forza della Nato in Afghanistan, per la morte di nove civili che sono stati uccisi, per un tragico errore, in un'operazione a Now Zad, nella provincia di Helmand, avvenuta lo scorso 28 maggio. Il generale John Toolan, comandante della regione Sud-ovest, ha affermato che "qualunque perdita di vita è una vera tragedia e presento le mie personali condoglianze alle famiglie e agli amici dei marines Usa e delle persone afgane che sono rimaste uccise o ferite".

Davide Scaglione

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