Attentato Grecia: nell'occhio del mirino premier Nea Dimokratia

ATENE 14 GENNAIO 2013 - Gran spavento per gli ateniesi che si trovano nei pressi di viale Syngroudel,ove è sita la sede del partito del Primo ministro ellenico. Intorno alle 2,30 della scorsa notte, due uomini a bordo di una moto armati di kalashnikov, hanno fatto fuoco, con un obiettivo ben preciso, colpire Antonis Samaras, il leader democratico.

Stamani la polizia locale ha trovato nove bossoli di AK-47, di cui uno nell’ufficio del premier. Finora non ci sono state ancora rivendicazioni, ma si pensa ad un attacco da parte di movimenti di estrema sinistra. Il portavoce del governo Simos Kedikoglou ha riferito alla stazione televisiva privata Mega: «Obiettivo dei terroristi era l'ufficio del Premier, dove è stata trovata una delle nove pallottole sparate».[MORE]

Inoltre nei pressi dell’edificio è stata ritrovata un’auto carbonizzata, che secondo quanto ricostruito potrebbe avere un filo conduttore nell’attentato. Sempre Kedikoglou ha fatto sapere: «Si tratta di un tentativo che mira a diffondere la paura nella società greca. Viviamo in una situazione mai vista finora. Il governo intraprenderà ogni azione necessaria a salvaguardare la nostra democrazia».

Fortunatamente non ci sono stati feriti.

(in foto: Antonis Samaras, fonte: www.rainews24.rai.it)

Rosalba Capasso