Scienza & Tecnologia
Atooma, applicazione italiana batte le rivali al Mobile Premier Award 2013
BARCELLONA (SPAGNA), 27 FEBBRAIO 2013 - Sono sempre grandi soddisfazioni quando la nostra nazione viene premiata per cause nobili o tuttavia si fa largo ai giovani talenti nostrani. Ultimi in ordine di arrivo sono quattro ragazzi di ventisette anni, Francesca Romano, Gioia Pistola, Andrea Meriggioli e Fabrizio Cialdea, sviluppatori di Atooma, un’applicazione innovativa che ha permesso loro di vincere la medaglia d’oro al Mobile Premier Award 2013, tenutosi recentemente al Barcellona World Congress.
L’app ha superato diverse e differenti selezioni, prima il TechCrunch Italy, poi l’App Circus, si è battuta per il primo posto contro altre 1400 rivali, arrivando a disputare la finale con un’antagonista “paesana” CircleMe. Al momento è disponibile solo per sistema Android,«perché è un sistema aperto che garantisce un accesso molto ampio ai moduli delle funzioni dei cellulari». [MORE]
È ancora in versione beta, ma promette di evolversi per il meglio, totalmente gratuita, e come afferma uno dei fondatori del team, Gioia Pistola, «permette di personalizzare le funzioni del proprio cellulare, si possono creare tante "azioni" o mini-app che svolgono determinate funzioni e senza che sia necessario conoscere o lavorare su alcun codice di programmazione».
Finora è già stata scaricata da più di 70 mila utenti, un’app che racchiude in sé molteplici funzioni, vivavoce attivo in auto quando si è impossibilitati a rispondere, eliminazione della suoneria, gps e localizzazione, stretta correlazione con i social network quali Facebook, Dropbox, Google e invio automatico di sms. Il progetto Atooma è stato finanziato da EnLabs, programma incubatore di startup e passato successivamente al fondo Mind The Seed.
(fonte: www.altopascio.info)
Rosalba Capasso