Estero
Atene, scontri con la polizia dopo marcia anti-governativa
ATENE, 27 FEBBRAIO 2015 – Dozzine di manifestanti incappucciati si sono scontrati con la polizia anti-sommossa nel centro di Atene, distruggendo le vetrine dei negozi, lanciando molotov e dando alle fiamme le auto in sosta, in seguito ad una marcia anti-governativa, la prima dalla salita al potere del partito Syriza.
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Circa 450 persone si sono riversate in strada in opposizione alla nuova coalizione di governo del Primo Ministro Alexis Tsipras, come riporta Reuter. La scorsa settimana l'amministrazione del neoeletto presidente ha raggiunto un accordo con i partner dell'Unione Europea per estendere il programma di aiuti alla Grecia. L'accordo ha sollevato dissenso all'interno dello stesso partito di Tsipras, oltre ad accuse da parte di alcuni esponenti dell'estrema sinistra sul fatto che il governo sia tornato sui suoi passi rispetto alle promesse fatte in campagna elettorale, inclusa la fine dei famigerati 240 miliardi di euro previsti dal piano di salvataggio del Fondo Monetario Internazionale.
Dopo la marcia, circa 50 manifestanti dotati di cappucci hanno lanciato bottiglie incendiarie e pietre alla polizia nei pressi del distretto Exarchia di Atene, un quartiere bohémien della capitale frequentato da artisti e intellettuali di sinistra. Un discreto numero di negozi e di fermate dell'autobus sono stati presi d'assalto e danneggiati nel corso delle proteste. Gli incidenti, sebbene di scala contenuta, segnano il primo caso di disordine pubblico contro il governo, eletto appena un mese fa, governo che ha promesso la cancellazione di parte del debito del Paese e la fine definitiva della dolorosa austerity che ha lo portato in rovina.
Foto: aljazeera.com
Dino Buonaiuto