Punti di VISTA
Astigmatismo: cos'è e come correggerlo
Venezia, 3 Giugno. L’astigmatismo è un difetto visivo che trova le sue cause nelle diverse curvature dei meridiani della cornea, rispetto ad una emmetrope, ovvero priva di difetti visivi.
Il soggetto astigmatico vede i contorni in modo impreciso.
Se osserva un punto non riuscirà mai a vederlo nitidamente; di una forma geometrica il perimetro sarà percepito doppio, sfuocato ed impreciso. Spesso l’astigmatismo è associato ad altri disturbi visivi (miopia, ipermetropia o presbiopia) ma normalmente non si osservano grandi peggioramenti nel tempo.
Se siamo in presenza di un astigmatismo lieve, il soggetto vedrà male da lontano, mentre se il grado è elevato, risulteranno difficili anche la lettura e il lavoro da vicino. A differenza degli altri difetti, all'astigmatismo possono essere associati dolore alla testa frontale e temporale, bruciore agli occhi e iperlacrimazione, soprattutto a fine giornata o dopo una giornata di lavoro intenso.
Occhiali o lenti a contatto?
La correzione dell’astigmatismo è necessaria in presenza dei sintomi sopra citati perchè, se non lo si corregge, potrebbero aumentare nel tempo.
Come potete capire se siete astigmatici osservando una prescrizione o una confezione di lenti a contatto?
Se la prescrizione riporta almeno due valori per occhio, allora significa che vi è stata prescritta una correzione per astigmatismo; i due valori sono riportati sotto le diciture “Cyl” e “Ax”. (qui per come leggere la ricetta degli occhiali)
Se il primo valore è inferiore a 0.75 diottrie, si dovrà ricorrere ad un occhiale o ad una lente a contatto su misura. Se invece tale valore è maggiore o uguale a 0.75 diottrie, allora potere ricorrere anche ad una lente a contatto disposable (ovvero non su misura) a scadenza mensile, quindicinale ed anche giornaliera.
Cosa è giusto sapere prima di indossare gli occhiali
La correzione dell’astigmatismo richiede al soggetto un periodo di adattamento: una volta ritirato l’occhiale è possibile percepiate delle distorsioni del pavimento, inclinazione delle pareti, persino “mal di mare”. Questo perché il vostro cervello aveva modificato il suo modo di vedere per adattarsi al difetto visivo e, alla prima correzione tramite lenti, potrebbe produrre queste sensazioni, in quanto non ancora abituato.
Un consiglio è quello di indossare il nuovo occhiale dapprima da seduti a casa. Una volta che vi sarete abituati, potrete indossare la correzione anche in movimento ed entro pochi giorni la situazione andrà normalizzandosi.
Se sei astigmatico e vuoi saperne di più, contattami qui, sarò felice di poterti dare consigli ed informazioni utili!
Vanessa Bonezzi
Fonte immagine Camo spa