Politica

Asti, toccherà al Tribunale decidere il secondo candidato al ballottaggio

ASTI, 14 GIUGNO - A tre giorni dalla chiusura dei seggi ad Asti, non si sa ancora chi tra la candidata del Pd, Angela Motta, e quello del Movimento 5 stelle, Massimo Cerruti, sfiderà al ballottaggio il candidato del centrodestra Maurizio Rasero, vincitore al primo turno con il 47,67% delle preferenze. [MORE]

Ieri il risultato era a favore di Motta, che sembrava essere arrivata al secondo posto con il 15,29 per cento e appena 13 voti di scarto sul grillino, arrivato terzo. Un primo ricontrollo ha però rovesciato le carte, con il candidato 5 stelle passato in testa per 50 voti. Sembrava finita e invece in tribunale si è continuato a contare con Motta che al momento sarebbe nuovamente in vantaggio per appena 5 voti, anche se ci sono ancora delle schede contestate.

Sarebbero due, infatti, le sezioni in cui i presidenti hanno attribuito ad Angela Motta i voti del candidato di una lista civica Biagio Riccio - tra l'uno e il 2 per cento - e viceversa. In giornata, forse, la soluzione ma non si esclude il possibile ricorso al Tar da parte del candidato che sarà escluso dal ballottaggio.

Massimo Cerruti si sbilancia e parla già da vincitore: "Giocheremo fino in fondo per ottenere il voto di chi non ci ha votato e degli astenuti. Alcune persone mi hanno già detto che, dopo non aver votato al primo turno, voteranno per me al ballottaggio". Più cauta Angela Motta, che si prepara all’esito peggiore: "Vedrò l'avvocato per capire se ci sono i margini per fare qualcosa: altrimenti ci prepariamo a fare opposizione per i prossimi cinque anni".

 

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine quotidianopiemontese.it)