Assalto ad Aiazzone di Pognano (BG). Clienti ed ex dipendenti svaligiano il deposito

 Erano gli albori delle TV commerciali e la sua pubblicità fece storia. La canzoncina era diventata sinonimo di arredamento, poi c’era anche Guido Angeli a pubblicizzare la varietà e i vantaggi di comprare da Aiazzone, noto mobilificio di Biella. Il fondatore, Giorgio Aiazzone, morì in un incidente aereo. Guido Angeli alcuni anni dopo stroncato da un male incurabile. Il mobilificio, con alterne fortune, sopravvisse.[MORE]

Nell’ultimo periodo il gruppo era passato nelle mani di due imprenditori piemontesi, compreso l’ex presidente del Torino Calcio Gianpaolo Ormezzano.
I clienti si erano fidati della nuova cordata e avevano acquistato migliaia di euro inmobili e arredamento, salvo poi trovarsi senza soldi e senza mobili, perché il mobilifcio nel frattempo aveva dichiarato fallimento, trascinando nel vortice i clienti, che non riceveranno mai la merce acquistata, e gli stessi dipendenti, che aspettano msi di stipendi arretrati.

Le proteste non erano mai mancate, ma ieri si è arrivati all’apice, quando in circa 200, tra ex dipendenti e clienti, si sono presentati a Pognano, in provincia di Bergamo, e hanno scassinato il magazzino, portandosi via mobili e perfino parti dell'edificio. Tecnicamente è un furto. Per altri versi è la risposta esasperata di chi, pur avendo pagato, sa che non riceverà mai la merce.

L'assalto è stato condotto nel tardo pomeriggio di ieri e a Pognano non era la prima volta che accadessero episodi di furto al magazzino, ma erano episodi saltuari. Si sono presentati con auto, furgoni, camion e tanta forza di volontà e hanno caricato il caricabile, comodini compresi.
il fatto è stato segnalato ai Carabinieri che sono intervenuti subito, ma hanno trovato il magazzino vuoto e i cavi dell’impianto elettrico penzolanti dal soffitto. Per gli autori del blitz si prospetta la denuncia per furto, violazione di proprietà privata e danneggiamento.