Cronaca

Asl di Lecce con i conti in rosso: si aspettano risposte dalla Regione

LECCE, 11 SETTEMBRE 2014 -I revisori sono stati inflessibili: l'Asl di Lecce, frutto dell'incorporamento delle due sedi succursali che insistevano sulla città, ha i conti in rosso per quasi 14 milioni di Euro. Insufficienti le garanzie per portare avanti la struttura ospedaliera, a meno che la Regione non riesca a ottemperare al debito.

L'ultimo bilancio era stato in positivo, ma per i revisori è troppo presto per parlare di una ripresa convincente. Il problema, per chi ha controllato i conti, sarebbero le spese straordinarie, derivanti da commissioni esterne superiori al bilancio.[MORE]

In questa situazione, anche se frutto di scelte sbagliate non imputabili all'attuale gestione dell'Asl di Lecce, i revisori hanno preferito essere cauti e chiudere i rubinetti, in attesa del riscontro della Regione Puglia.

"Dall’analisi delle componenti che hanno determinato tale rilevante voce, è emersa, invece, la presenza di valori inerenti a oneri di competenza di anni pregressi non imprevedibile. Tale circostanza era già stata segnalata nella relazione di bilancio del 31 dicembre 2012. Ciò malgrado, si rileva come tale impropria imputazione evidenzi la necessità di organizzare in maniera più evidente le procedure di registrazione e contabilizzazione" spiegano i revisori sul Quotidiano di Puglia, facendo tristemente ricordare la vicenda che colpì la Asl di Bari qualche tempo fa.

Ora, la palla passa alla Regione Puglia, che dovrà verificare se esistono le condizioni per trovare il denaro mancante, o se è il caso di chiudere il centro ospedaliero proprio nel momento in cui aveva in parte risolto i suoi problemi economici.

Fonte: Quotidiano di Puglia

Annarita Faggioni