Politica
Articolo 18, Taddei: "No a decreto, ma legge delega entro ottobre"
ROMA, 20 SETTEMBRE 2014 - Filippo Taddei, responsabile economia del Pd, è intervenuto sulla questione Jobs Act durante una trasmissione televisiva, sottolineando: "Il governo non punta ad un decreto con le nuove norme sul mercato del lavoro entro l'8 ottobre, bensì all'approvazione della legge delega da parte del Senato entro quella data, cosa che rappresenterebbe un segnale all'Ue".
"Prima di arrivare a un decreto - ha inoltre chiarito Taddei - cerchiamo di fare una discussione ordinata. Abbiamo una delega che è una riforma complessiva del mercato del lavoro, mentre si cerca di banalizzare tutto in un derby 'sì' o 'no' all'articolo 18, come se fosse questo il problema". [MORE]
Ha poi proseguito: "Il mio obiettivo è favorire una pronta applicazione della delega che peraltro ieri è stata approvata dalla Commissione del Senato. Per me conta un solo successo, quello di una riforma che cambia gli ammortizzatori sociali, la formazione dei lavoratori".
Infine, nel suo intervento, Filippo Taddei ha difeso i contenuti della delega, che "prevede un contratto a tutele crescenti rivolto a tutti i nuovi contratti". Questo, ha concluso, "significa estendere le tutele in termini di indennizzo monetario a quelli che oggi perdono il lavoro. Significa estendere. Oggi abbiamo lavoratori che vengono licenziati individualmente che ricevono poco o nulla. A questi lavoratori noi oggi vogliamo offrire invece un contesto diverso".
Valentina Vitali
(Foto: www.europaquotidiano.it)