Politica
Articolo 18, D'Alema: Renzi vicino alla "vecchia guardia Berlusconi-Verdini"
ROMA, 28 SETTEMBRE 2014 - Un forte attacco arriva da Massimo D'Alema, che non risparmia critiche al premier Matteo Renzi, dichiarando: “L’unica vecchia guardia con cui Renzi interloquisce è quella rappresentata dal centrodestra di Berlusconi e Verdini. Al Pd vengono poi imposte, con il metodo del centralismo democratico, le scelte maturate in quegli incontri privati”.
Secondo D'Alema, Renzi è “in evidente difficoltà nei confronti di Bruxelles”. Poi parla dell'articolo 18: “Se vuole, è possibile trovare un accordo ragionevole sugli interventi sul mercato del lavoro. Sull’articolo 18 è in atto un’operazione politico-ideologica che non corrisponde a nessuna urgenza. Non esiste un’emergenza legata alla rigidità del mercato del lavoro. C’è persino il sospetto che si cerchi uno scontro con il sindacato e una rottura con una parte del Pd per lanciare un messaggio politico all’Europa e risultare così affidabile a quelle forze conservatrici che restano ampiamente dominanti”.[MORE]
Prosegue poi sul tema del lavoro: “Si può ancora intervenire con misure limitate per togliere alcuni fattori di rigidità, come del resto ha detto Gianni Cuperlo. Si può pensare ad allungare il periodo di prova e a ridurre l’indennizzo economico oggi troppo pesante per le imprese. Contestualmente però occorre discutere anche degli ammortizzatori sociali”.
Infine, D'Alema parla di Bruxelles e dell'Ue, sottolineando: “L’Europa doveva cambiare verso ma non sta andando nel verso che i progressisti auspicavano. Anzi. I popolari hanno una decina di eurodeputati in più, ma in Commissione hanno fatto l’en plein. Il predominio conservatore è impressionante. Temo che tutto ciò non potrà non avere effetti sulla politica dell’Unione”.
Valentina Vitali
(Foto: www.theblazonedpress.it)