Arte: Recuperati gioielli della collezione "Castellani" rubati nel museo etrusco a Villa Giulia

ROMA, 15 APRILE 2016 - I gioielli della collezione "Castellani", trafugati da uomini incappucciati con ascia e fumogeni a Pasqua del 2013, sono stati recuperati. Il furto da quasi 3 milioni di euro era stato ordinato da una ricca russa. Il ministro Franceschini felice per il ritrovamento: "Grande giornata, ora tesori tornano al museo".  [MORE]

Sono serviti tre anni di indagini e centinaia di intercettazioni e perquisizioni, ma alla fine i Carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale, coordinati dalla Procura di Roma, sono riusciti a recuperare 23 dei 27 gioielli d’oro trafugati la notte del 30 marzo 2013 dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Tra i numeri dell’operazione "Villa Giulia" ci sono anche 31 denunce e 2 arresti. Tra questi anche la committente del furto, una donna russa, individuata già nei primi giorni di indagine, che venne fermata e identificata a Fiumicino, in partenza per San Pietroburgo. Accompagnata dalla figlia dell'antiquario, aveva in borsa un catalogo con gli ori dei Castellani e nel suo iPhone c'erano le foto della sala del museo in cui è avvenuto il furto con tutti i particolari del sistema di sorveglianza.

All'appello ora mancano solo 4 pezzi, di dimensioni ridotte e di minore pregio artistico, che potrebbero anche essere andati perduti nelle fasi della fuga subito dopo il furto. Fallito l'affare con la russa, i rapinatori, "gente estranea al solito giro dei ladri d'arte" hanno dichiarato gli inquirenti, si sono poi rivolti a ricettatori locali, dividendosi la refurtiva nel tentativo disperato di piazzarla, con il rischio che si perdesse tutto. Per fortuna però non è andata così e Villa Giulia riabbraccia alcuni dei suoi più importanti tesori.
"E' una grande giornata - ha commentato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini - adesso gli ori torneranno al museo"

(fonte immagine repubblica.it) 

Giuseppe Sanzi