Salute

Arriva la chirurgia interventistica contro i tumori

CERNOBBIO (CO), 6 GIUGNO 2013 - Una novità senza dubbio interessante e che protende verso spiragli di ottimismo e di speranza per la scienza futura. Dal 12 al 16 giugno, in un paesino alle porte del capoluogo comasco, Cernobbio, si svolgerà la “World Conference on Interventional Oncology” (WCIO).

Tanti saranno i temi trattati, ma uno in particolare desterà l’interesse di molti medici, studiosi e scienziati, il congedo del bisturi nella chirurgia oncologia. Già, approda in sala operatoria una nuova tecnica, per niente invasiva o quasi, capace di bruciare le masse tumorali con una sonda-elettrodo generatrice di radiofrequenze, in grado di eliminare attraverso il calore, il tessuto affetto dal cancro.[MORE]

Pertanto l’oncologia interventistica sarà una delle news di particolare rilievo della kermesse. Oltre seicento gli specialisti provenienti da trentotto nazioni interessati ad apprendere le nuove pratiche, e inoltre non poteva non mancare la presenza di Umberto Veronesi, direttore scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), personaggio di spicco nell’ambito salutistico italiano e Luigi Solbiati, primario dell’Unità Operativa di Radiologia interventistica presso l’Ospedale di Busto Arsizio.

Ma le plurime attenzioni sono tutte incentrate all’innovativa tecnica, che non lascia cicatrici, e pare che i costi di degenza siano decisamente inferiori rispetto a quelli attuali.

(foto: www.rockit.it)

Rosalba Capasso