Cronaca

Arresto Shock: giovane accusato di costringere la fidanzata alla prostituzione e Revenge Porn

MILANO, 25 GEN. - Un ragazzo è stato arrestato perché accusato di aver costretto la propria fidanzata a prostituirsi con almeno quaranta uomini. I fatti sarebbero avvenuti tra ottobre e gennaio. L'avrebbe inoltre picchiata con pugni e schiaffi. L'avrebbe poi minacciata: avrebbe infatti detto che avrebbe pubblicato alcune fotografie compromettenti se non avesse continuato. Quelle immagini intime sarebbero state comunque pubblicate sul profilo Instagram della giovane, dopo che l'uomo le avrebbe rubato la password.

Insulti e minacce alla 16enne

Sulla base di quanto riferito dall'indagato, avrebbe obbligato l'adolescente a quell'attività perché aveva bisogno di soldi per pagare alcuni debiti di droga.

La denuncia dei genitori della ragazza

In un'occasione le avrebbe anche rotto il naso e l'avrebbe minacciata con un manganello. Poi avrebbe chiesto mille euro ai genitori della vittima per non pubblicare le foto della minore: "Ho immagini di tua figlia che fuma crack, è nuda ed è con i clienti". Sono stati proprio padre e madre a chiedere aiuto ai carabinieri lo scorso 16 gennaio. L'inchiesta lampo ha permesso poi che il giudice per le indagini preliminari di Milano, Alberto Carboni, potesse emettere una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nella serata di ieri, martedì 23 gennaio, il 26enne è stato arrestato in provincia di Milano: l'accusa è di sfruttamento della prostituzione minorile, revenge porn, atti persecutori e tentata estorsione.