Politica

Arrestato Orfeo Goracci, vicepresidente del consiglio regionale umbro

PERUGIA, 14 FEBBRAIO 2012 – Arrestato questa mattina Orfeo Goracci, vicepresidente del consiglio regionale ed ex sindaco di Gubbio. L’ordinanza di custodia in carcere scattata in mattinata dopo le indagini dei mesi scorsi sull’operato della giunta comunale di Gubbio quando a guidarla era proprio Orfeo Goracci. L’ex sindaco della città eugubina dovrà rispondere alla pesante accusa di associazione a delinquere finalizzata a commettere una serie di reati quali abuso d’ufficio, concussione, falso e soppressione di atti pubblici. Altre 8 persone sono indagate a vario titolo per gli stessi reati e, questa mattina, sono state raggiunte da altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere o ai domiciliari. Agli arresti finiscono anche l’ex vicesindaco della giunta comunale a guida Goracci, Maria Cristina Ercoli, l’assessore all’ambiente Lucio Panfili, l’ex assessore Graziano Cappannelli e il dirigente comunale Lucia Cecili. Ai domiciliari un altro ex assessore Marino Cernicchi, l’ex presidente del Consiglio Comunale Antonella Stocchi, l’ex segretario comunale Paolo Cristiano e Nadia Ercoli funzionario della Polizia Municipale di Gubbio e sorella dell’ex vicesindaco Maria Cristina Ercoli.[MORE]

Al centro dell’inchiesta che ha portato agli arresti di questa mattina ci sarebbero assunzioni, stabilizzazioni di precari, avanzamenti di carriera e aste di beni immobili tutte avvenute nel periodo in cui a guidare il consiglio comunale di Gubbio erano proprio il sindaco Orfeo Goracci e il vice sindaco Maria Cristina Ercoli. Gli interrogatori di garanzia per gli indagati sono in programma tra domani e giovedi davanti al Gip di Perugia che ha emesso gli ordini di custodia cautelare e che contemporaneamente ha disposto, per tutti, il divieto di incontro con i propri difensori.

Nel capo di imputazione l’ex sindaco viene definito il “ re o lo zar “, l’uomo chiave al centro di un sistema clientelare messo in atto in comune. Lunga la sua carriera politica prima in forza nelle file del Pci e poi in quelle di Rifondazione Comunista,dal maggio dello scorso anno ricopre la carica di vicepresidente del consiglio regionale dell’Umbria guidato da Catiuscia Marini. Goracci si era autosospeso dal partito nel novembre scorso dopo aver ricevuto un avviso di garanzia e la segreteria regionale del partito gli chiese di lasciare anche la carica di vicepresidente. Dovrà ora difendersi, come gli altri indagati nella vicenda, di fronte ai giudici di Perugia dalle pesanti accuse che gli vengono mosse. Nei prossimi giorni quindi gli interrogatori degli imputati di cui non mancheremo di dare conto.
 

Daniela Dragoni