Arrestato il presidente del Riviera Basket Roberto Drocchi, politico del Pd

Savona, 12 maggio 2011 -  E' stato arrestato ieri con l'accusa di corruzione, bancarotta e falso ideologico, l'ingegnere- capo del Comune di Vado Ligure nonché presidente del Riviera Basket, la squadra cestistica locale che in questi giorni sta disputando i play- off della serie B dilettanti tentando il grande salto nella terza serie nazionale, Roberto Drocchi. Drocchi è anche consigliere comunale del Partito Democratico a Savona ed è stato ricandidato, sempre per la lista del maggior partito della sinistra, pure in occasione delle prossime comunali che nel capoluogo del Ponente ligure si terranno tra cinque giorni. [MORE]

Ovvio imbarazzo nelle fila del raggruppamento che sostiene il Sindaco uscente Federico Berruti ed, in special modo, nella compagine del Pd. Il suo Segretario savonese Striniati ha però rinnovato, ieri pomeriggio, la propria fiducia nel lavoro del magistrato inquirente che è il Sostituto Procuratore Ubaldo Pelosi, con una lunga esperienza di indagini nel mondo della corruzione negli Enti Pubblici, che “si è fatto le ossa” a Sanremo, sempre in Riviera. Pure il Parlamentare del Pdl Franco Orsi, sindaco della vicina Albissola Superiore, si è dimostrato garantista ed ha dichiarato di voler aspettare le prime conclusioni del lavoro dei giudici prima di trarre conclusioni.

Da parte sua il Partito Democratico ha immediatamente sospeso Drocchi dal partito, pur se questi rimane in lista non essendoci più i tempi tecnici per la sostituzione. Insieme a Drocchi la Guardia di Finanza di Savona ha arrestato altre cinque persone, denunciandone a piede libero, invece, dieci. L'inchiesta ruoterebbe attorno agli appalti ed ai subappalti nel mondo delle opere di scavo propedeutiche alla realizzazioni di lavori pubblici e vede coinvolta, insieme all'ingegnere- capo del Comune di Vado Ligure, l'impresa locale Savoter dei fratelli Fotia. Pietro Fotia è stato arrestato e condotto nel carcere savonese di Sant' Agostino. La Savoter , d'accordo con Drocchi, avrebbe pure cercato di mascherare il pagamento di cospicue tangenti sotto forma di sponsorizzazioni alla Riviera Basket. “ E' un fulmine a ciel sereno nel mondo del nostro sport” ha commentato il presidente di Federbasket Dino Meneghin.

Ora, in attesa degli interrogatori degli arrestati che si terranno lunedì prossimo ad urne ormai chiuse, restano da stabilire i due effetti che la vicenda potrebbe sortire sia nel campo della politica che in quello dello sport. Nel primo si potrebbe registrare tra gli elettori del Pd o tra quelli ancora indecisi una certa disaffezione alle urne che potrebbe lanciare il candidato del Pdl alla carica di Sindaco di Savona, Paolo Marson, verso un inaspettato ballottaggio con l'uscente Berruti. Nel secondo il Riviera Basket, accusando il contraccolpo psicologico, potrebbe arrivare al momento topico di una gloriosa stagione scaricato e perdere banalmente l'autobus verso la serie A dilettanti. Tutto succede a meno di cinque giorni dal primo turno alle comunali di Savona e dalla prima gara di semifinale nei play- off della B dilettanti.
Sergio Bagnoli